Longobardi in Italia: per il sito seriale Patrimonio Unesco da dieci anni, la mostra itinerante approda al Castello di Monte Sant’Angelo
Si inagura giovedì 7 ottobre nel Castello di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, dopo le tappe di Ancona e Benevento, la mostra itinerante “Toccar con mano i Longobardi” che offre la possibilità unica di ammirare contemporaneamente i monumenti del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”. Continuano le celebrazioni per il decennale del sito seriale “I longobardi in Italia” come Patrimonio Mondiale Unesco.
(TurismoItaliaNews) L’iniziativa si pone l'obiettivo di far conoscere la straordinarietà e la complessità del sito seriale Unesco attraverso un percorso tattile e una gamma differenziata di opzioni di fruizione che ne facilitano la comprensione, assicurando a tutti un'esperienza multisensoriale ottimale. Visitabile fino al 7 novembre, la mostra è stata realizzata in collaborazione con il “Museo Tattile Statale Omero” di Ancona e finanziata dal ministero della Cultura. Nelle sale vengono esposti sette modellini tridimensionali in scala dei monumenti architettonici che rappresentano maggiormente il sito seriale longobardo e sette modellini relativi alle aree in cui sono situati i monumenti, per permettere l'esplorazione tattile dei loro contesti di provenienza. A rendere il percorso ancor più accessibile saranno le audio descrizioni (in italiano e inglese), registrate dagli attori della Compagnia #SIneNOmine della Casa di Reclusione di Maiano a Spoleto, da ascoltare tramite Nfc e Qr code, nonché un catalogo in Braille e uno in large print in libera consultazione, infine, per consentire una fruizione dei modelli inclusiva, sono stati realizzati dei video con la tecnica del compositing nella Lis - Lingua dei Segni Italiana, insieme ad immagini e animazioni, sottotitoli e audio.
La mostra “Toccar con mano i longobardi”, permette di conoscere e “toccare” le sette eccellenze architettoniche del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, da dieci anni riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Mondiale, un itinerario dei luoghi del potere Longobardo che, oltre Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (Fg), ricomprende: l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (Ud), l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore - Santa Giulia a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (Va), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (Pg), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (Pg) e il Complesso di Santa Sofia a Benevento.
L’esposizione è curata dall’Associazione Italia Langobardorum - struttura di gestione del sito Unesco seriale - che fa parte del circuito della nons edizione della Biennale “Arteinsieme – cultura e culture senza barriere” un gruppo di musei e luoghi della cultura che promuovono attività finalizzate a favorire la partecipazione delle persone con disabilità e con esigenze speciali in generale o provenienti da culture altre, valorizzando il patrimonio artistico contemporaneo, l’accessibilità dell’arte e dei beni culturali, nella convinzione del forte potere sociale che ha l’arte, che si vive ed esperisce insieme.