Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

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Giovanni Bosi, Abu Dhabi / Emirati Arabi Uniti

C’è ovviamente un legame speciale tra Parigi e Abu Dhabi, che trova la sua ragion d’essere in due meravigliosi contenitori di arte e cultura che hanno lo stesso nome: Louvre. Proprio nel nome di questa prestigiosa istituzione, amatissima nel mondo, è nata la partnership che ha combinato l’audace visione degli Emirati Arabi Uniti di progresso culturale e apertura, con l'esperienza della Francia nel mondo dell’arte e dei musei, che ha portato nella capitale Uae alla nascita di Louvre Abu Dhabi. Che ora dedica la sua prima mostra internazionale 2022 a “Versailles & le monde”. Siamo andati a vederla.

 

(TurismoItaliaNews) La ville lumiere, ma anche la capitale degli sfarzi della corte reale. Non una corte qualsiasi, ma quella del Re Sole, Le Roi Soleil, quel Luigi XIV di Borbone sintetizzabile nella celebre frase: L'État, c'est moi!, lo Stato sono io. Parigi è un mito in tutto il mondo e non potrebbe essere diversamente qui al Louvre Abu Dhabi. Che fino al 4 giugno 2022, in collaborazione con il Musée National des Châteaux de Versailles et de Trianon, presenta la mostra “Versailles & le monde”, una vetrina di oltre cento capolavori arrivati da una miriade di prestatori internazionali accanto a quelli selezionati nella raccolta permanente. Versailles è stata esplorata come luogo di incontro e produzione artistica che ha guardato al mondo intero per trovare ispirazione mentre fungeva da luogo privilegiato per il miglior gusto, l’arte e l’art de vivre francesi.

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Luigi XIV di Borbone (Saint-Germain-en-Laye, 1638 – Versailles, 1715) è stato il sessantaquattresimo re di Francia e quarantaquattresimo di Navarra; ha regnato per 72 anni e 110 giorni, a partire dal 14 maggio 1643, quando aveva meno di cinque anni, fino alla morte nel 1715, tanto che per durata il suo regno è al primo posto nella classifica dei più lunghi della storia. Per raccontare questo periodo e anche quelli successivi, sono in esposizione capolavori artistici del Royal Collection Trust del Regno Unito e di 17 istituti di credito francesi tra cui il Musée National des Châteaux de Versailles et de Trianon, a cui si abbina un programma culturale di ampio respiro. Così la mostra si rivela, anche per chi si appresta a recarsi nella capitale francese, un autentico viaggio nella Parigi del XVII secolo, quando la Reggia di Versailles, la più grande eredità del “Re Sole”, è diventato il parco giochi reale più opulento del mondo: le sue dimensioni e il suo splendore riflettevano il potere e l’influenza assoluti del monarca.

Luigi XIV dal suo trono è riuscito a trasformare la Francia nello stato più potente d’Europa e Versailles in un simbolo internazionale della raffinatezza e del prestigio francese. “Siamo lieti di collaborare ancora una volta con i nostri partner francesi per la prima mostra internazionale del 2022 con ‘Versailles & le mond’ – sottolinea Manuel Rabaté, direttore del Louvre Abu Dhabi - questa esposizione getta nuova luce sulla complessa rete di diplomazia, commercio e creatività che ha contribuito a plasmare la cultura di un'era di globalizzazione. È un piacere evidenziare le sinergie tra il ruolo storico svolto dalla Reggia di Versailles, luogo di incontro di persone di culture diverse, e il Louvre Abu Dhabi, un museo dedicato all’esplorazione e alla celebrazione delle diverse culture del mondo nella capitale degli Emirati Arabi Uniti”. Concentrandosi sulla ricezione, l’interpretazione e l’appropriazione delle culture straniere da parte della corte in un’era di emulazione scientifica, la mostra evidenzia anche come la Reggia di Versailles sia diventata un crogiuolo per l’incontro intellettuale e lo scambio culturale tra la monarchia francese, la corte e ambasciatori stranieri e missioni diplomatiche durante il regno di tre monarchi francesi: Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI.

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Come hanno evidenziato i co-curatori Hélène Delalex e Bertrand Rondot “la curiosità è stata la forza trainante di Versailles nel XVII e XVIII secolo. I Paesi al di fuori dell’Europa erano visti come luoghi di meraviglia ma anche di scoperta scientifica. Questo fascino si esprimeva spesso in modo più eloquente nelle arti belle e decorative, dove idee e motivi venivano appropriati, non solo dal mondo islamico e orientale, ma da altre nazioni europee come l’Inghilterra e l’Italia.

La narrazione della mostra si sviluppa in tre capitoli:
-Un palazzo aperto al mondo: i visitatori di Versailles
Luigi XIV fece di Versailles un teatro di spettacolo quotidiano per tutti i suoi cortigiani, sudditi e visitatori di tutto il mondo. Resoconti dettagliati dei ricevimenti dati agli ambasciatori stranieri sono stati pubblicati insieme alle immagini dei loro abiti, costumi e aspetto, contribuendo a diffondere il gusto per l'esotico nella società alla moda.
-L'Oriente rivelato e l’Oriente come una fantasticheria: l’esotismo a Versailles
Fin dai primi anni del regno di Luigi XIV, il gusto per l’esotismo si diffuse alla corte francese, alimentato dalla letteratura e dai racconti di viaggiatori che si erano avventurati nell’Impero Ottomano, in Africa, in America e in Asia. Questa attrazione raggiunse il suo apice tra il 1704 e il 1717 in seguito alla traduzione francese di Antoine Galland (1646–1715) delle “Mille e una notte”, e può essere vista nella popolarità di stili alla moda come cineserie e turquerie, ispirati alle culture della Cina e l’Impero Ottomano. Il gusto generale per i turqueries negli anni ‘70 del Settecento portò alla creazione di diversi boudoir turchi a corte, uno dei più famosi fu quello di Maria Antonietta a Versailles, allestito tra il 1774 e il 1776.
-Tra cielo e terra: alla scoperta del mondo
Il fascino europeo per le culture straniere ha coinciso con una fase della storia che ha visto lo sguardo europeo diventare sempre più globale. L'Antico Regime fu un periodo di grande esplorazione, stimolato in parte dalla rivalità tra le nazioni europee. Commissionate e incoraggiate da Luigi XIV, le spedizioni marittime salparono verso terre e oceani lontani alla ricerca di nuove scoperte geografiche, botaniche, faunistiche, cartografiche e astronomiche, ispirando allo stesso tempo artisti e artigiani. Gli oggetti in mostra, che comprendono circa 30 dipinti, oltre 40 opere su carta, libri e manoscritti, sculture e numerosi pezzi di arte decorativa come porcellane, stoviglie, argenteria, bronzo dorato e mobili, sono stati prestati dalla Francia, gli Emirati Arabi Uniti e il Regno Unito.

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Anche con questo evento il Louvre Abu Dhabi (progettato da Jean Nouvel e inaugurato sull’isola di Saadiyat nel novembre 2017) si conferma dunque come nuovo faro culturale, che riunisce culture diverse per far risplendere nuova luce sulle storie condivise dell'umanità. L’Agence France-Muséums – fra le istituzioni culturali più rinomate di Francia - coordina il prestito di opere d’arte a questo museo degli Emirati Arabi Uniti e fornisce l’esperienza di gestione. La Reggia di Versailles, sito inscritto nel Patrimonio mondiale dell’Unesco, non è soltanto una residenza reale, ma pure un museo della storia di Francia. Oltre alle sue tre residenze storiche - il Palazzo, il Grand Trianon e il Petit Trianon - la tenuta di Versailles vanta un ampio giardino barocco progettato da André Le Nôtre con boschetti e fontane, i giardini del Trianon e l’Amleto di Maria Antonietta, un parco alberato situata oltre il Canal Grande, e la tenuta reale di Marly dal 2009. Con una superficie di oltre 800 ettari, la tenuta di Versailles espone le sue collezioni, composte da oltre 60.000 opere tra dipinti, mobili, libri antichi, disegni, sculture, stampe, oggetti d’arte e carrozze.

L’ex residenza reale testimonia la storia della Francia dal XVII secolo ai giorni nostri ed è un simbolo dell’art de vivre, del gusto e delle abilità artigianali francesi. È per sempre ancorata al presente grazie alla costante attenzione alla creatività attraverso il suo programma di eventi, mostre di arte contemporanea e promozione dell’artigianato. La reputazione della Reggia di Versailles continua insomma a crescere e risuonare a livello internazionale.

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Alla corte del “Re Sole” Luigi XIV: l’art de vivre di Francia protagonista della prima mostra internazionale 2022 del Louvre Abu Dhabi

Per saperne di più
www.louvreabudhabi.ae
en.chateauversailles.fr
www.france.fr

 

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Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
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