Dal Vaticano una moneta da 2 euro (in doppia versione) per il 50° anniversario della morte di Padre Pio
In versione fior di conio e anche a fondo specchio. E’ la moneta da 2 euro che la Città del Vaticano dedica al 50° anniversario della morte di Padre Pio, per il quale è pure arrivato l’omaggio filatelico, un minifoglio delle sue emissioni messo a punto in occasione della celebrazione di questa ricorrenza.
(TurismoItaliaNews) Lo scultore è Patrizio Daniele mentre l’incisore è Valerio De Seta per questa moneta che ha una tiratura annunciata di 76.000 nella versione fior di conio (prezzo di vendita 18 euro) mentre quella a fondo specchio il conio dell’Ipzs di Roma è contenuto a 10mila esemplari (37 euro il costo).
Papa Francesco, in visita pastorale a San Giovanni Rotondo nello scorso mese di marzo, si è soffermato sulle eredità lasciate dal Santo di Pietrelcina: i gruppi di preghiera, la Casa Sollievo, il confessionale. Tali eredità ricordano, per il Pontefice, la preghiera, la piccolezza e la sapienza di vita. “Pregare come San Pio - dice il Papa - senza mai stancarsi, in quanto non si conosce il Padre senza aprirsi alla lode, senza dedicare tempo a Lui solo, senza adorare. Come il Frate Cappuccino, chinarsi sulle ferite del prossimo e vincere la cultura dello scarto, in quanto anche Gesù prediligeva i piccoli, nei pieni di sé infatti non c’è posto per Dio”. Infine, come Padre Pio, combattere il male sapientemente: con l’umiltà, con l’obbedienza, con la croce, offrendo il dolore per amore. «Imitiamo dunque San Pio, non lo ammiriamo soltanto».