La prima moneta dell’anno dedicata a Leonardo da Vinci: scelto un particolare del dipinto «Dama con l’ermellino»
E’ dedicata a Leonardo da Vinci, nel 500° anniversario della morte dell’artista e inventore toscano, la prima moneta del 2019 coniata dall’Italia. Disponibile in finitura proof e fior di conio, la 2 euro commemorativa celebra colui che è considerato uno dei più grandi geni dell’umanità. Scelto un particolare del dipinto a olio su tavola «Dama con l’ermellino».
(TurismoItaliaNews) Il ministero dell’Economia e Finanze manda in campo la moneta commemorativa dal valore nominale di 2 euro, realizzata dal Poligrafico e Zecca dello Stato, la quale costituisce la prima emissione della Collezione Numismatica 2019 dedicata a personaggi ed eventi che hanno segnato la storia del ‘900. A febbraio, insieme ad altre monete della Collezione, verrà presentata ufficialmente al pubblico internazionale del «World Money Fair» evento vetrina della numismatica mondiale, che si tiene ogni anno a Berlino e che da sempre assegna alla Zecca italiana importantissimi riconoscimenti per la qualità e il pregio dei propri prodotti.
La moneta è stata realizzata dall’artista incisore Maria Angela Cassol e prodotta presso le Officine della Zecca di Roma con una tiratura di 5.000 pezzi. Sul dritto è rappresentato un particolare del dipinto a olio su tavola «Dama con l’ermellino», conservato oggi al Museo Czartoryski di Cracovia e considerato una delle opere simbolo dell’arte rinascimentale di cui Leonardo da Vinci fu uno dei massimi esponenti.
Nel campo di sinistra della moneta, troviamo la scritta «Leonardo», la sigla dell’autore Maria Angela Cassol «Mac» e il monogramma «RI», acronimo della Repubblica Italiana; nel campo di destra invece, «R», identificativo della Zecca di Roma e le date «1519-2019», rispettivamente anno della scomparsa di Leonardo e anno di emissione; nel giro, infine, le dodici stelle dell’Unione Europea.
Tutte le nuove emissioni 2019 saranno esposte e visibili, nel corso dell’anno, anche presso il corner numismatico della Biblioteca del Dipartimento del Tesoro creato all’interno del Palazzo delle Finanze e aperto al pubblico previa richiesta di accesso a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..