Bari celebra il 1750° della nascita di San Nicola e il 933° anniversario della traslazione delle reliquie da Myra

Bari celebra il 1750° anniversario della nascita di San Nicola e il 933° anniversario della traslazione delle reliquie da Myra alla città pugliese per opera di 62 marinai, il 9 maggio 1087. Il culmine delle celebrazioni dal 6 al 9 maggio. E intanto, in vista della prossima visita di Papa Francesco, arriva il francobollo del Vaticano.
(TurismoItaliaNews) Della storia di San Nicola sono stati tramandati molti episodi e tutti testimoniano una vita al servizio dei più deboli, dei più piccoli e degli indifesi. Nato a Patara, nel 270 circa dopo Cristo nella Turchia meridionale, da una famiglia agiata che lo educò al cristianesimo e rimasto presto orfano di entrambi i genitori, il futuro Santo utilizzò l’intera eredità paterna per assistere i bisognosi, gli ammalati e i poveri. Dopo la morte di San Nicola, la sua tomba a Myra divenne presto meta di pellegrinaggio e le sue reliquie furono da subito considerate miracolose a causa di un misterioso liquido che ne fuoriusciva, detto «la manna di San Nicola».
L’emissione del francobollo del Vaticano dedicato a San Nicola è stata sollecitata proprio dalla notizia della prossima visita del Santo Padre Francesco a Bari, città dove riposano le reliquie del Santo vescovo di Myra, per l’incontro dei vescovi sulla pace nel Mediterraneo. Il dentello da 1,15 euro riproduce una icona russa del Santo risalente al XVI-XVII secolo, incastonata in una preziosissima cornice di Fabergé. Donata da Vadim N. Žimirov di San Pietroburgo durante la festa di San Nicola del maggio 2009, l’icona fu collocata il 9 maggio 2010 in una cappella prospiciente l’altare della tomba del Santo a Bari e fu benedetta dal Cardinale Tarcisio Bertone alla fine della Messa, prima del prelievo della «santa manna». Il francobollo, in circolazione dal 14 febbraio 2020, ha una tiratura annunciata di50.000 esemplari stampati dalla francese Cartor.
Dal 6 al 9 maggio, Bari celebra San Nicola, rievocando la traslazione delle reliquie: baresi e pellegrini provenienti da ogni parte del mondo partecipano alle solenni celebrazioni religiose e alle manifestazioni culturali in onore del Santo. Il 7 maggio, il Corteo Storico rievoca la vita del Santo, i suoi miracoli e l’epica impresa dei marinai. L’8 maggio il Santo viene portato in processione tra le vie dei Bari Vecchia, finoa giungere sul mare. È qui che i pellegrini, con le loro barche, rendono omaggio al santo venuto dal mare, protettore dei naviganti. Nel pomeriggio, a salutare il Patrono di Bari anche lo scenografico spettacolo delle Frecce Tricolori, gli aerei della Pattuglia acrobatica nazionale dell'Aeronautica Militare. Il 9 Maggio i festeggiamenti continuano con la solenne celebrazione eucaristica, in cui il pastore della diocesi invoca lo Spirito Santo affinché si rinnovi “il prodigio della Manna” che trasuda dalle ossa di San Nicola.