Spagna, si celebra il 150° dell’Instituto Geográfico Nacional con l’acquisto della mappa tolemaica dell'Hispania pubblicata a Roma nel 1478

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L’acquisto di una preziosa mappa del 1478 è l’ultimo arrivo di una raccolta straordinaria che documenta il Paese nel corso dei secoli. Nel 2020 l’Instituto Geográfico Nacional di Spagna celebra un secolo e mezzo di vita. Dalla sua creazione avvenuta il 12 settembre 1870, sono stati 150 anni di intenso lavoro, pieno di progetti, idee, compiti e risultati, sempre al servizio della società, misurando e rappresentando il mondo che ci circonda.

 

(TurismoItaliaNews) Una missione, quella dell’Instituto Geográfico Nacional in continua evoluzione che è iniziata con la determinazione della forma e delle dimensioni della Terra, la produzione di mappe e cataste, e la gestione del sistema ufficiale di pesi e misure per finire includendo nel ventunesimo secolo le tecnologie più avanzate nel campo di astronomia, geodesia, geofisica, cartografia e geomatica.

Madrid, il Palacio Real

In queste ultime settimane la Ign ha acquisito per i suoi fondi la mappa tolemaica dell'Hispania pubblicata a Roma nel 1478. Questa rara ed estremamente preziosa incunabola è la seconda più antica mappa stampata della Spagna che esiste (rigorosamente, dell'Hispania romana, che includeva l'attuale Portogallo) e, in pratica, il più antico che è possibile ottenere, poiché l'edizione di Bologna del 1477 sopravvive a malapena in una ventina di copie identificate in collezioni pubbliche. Claudio Tolomeo (II secolo) divise l'ecumene o il mondo conosciuto dagli antichi Greci in 26 mappe parziali: 10 per l'Europa, 4 per l'Africa e 12 per l'Asia. La mappa dell'Hispania corrisponde allo schema tolemaico con la seconda mappa dell'Europa (seconda tabula europea) e presenta l'inconfondibile sagoma della penisola iberica secondo Tolomeo. Le mappe dell'edizione stampata di Roma si basano su quelle di un codice manoscritto fiorentino realizzato ca. 1466 conservato a New York.

Con l'acquisizione di questa mappa di Hispania del 1478, la Biblioteca delle mappe dell’Instituto Geográfico Nacional stabilisce un'altra pietra miliare cronologica nella sua collezione, poiché è la mappa più antica che conserva (la più antica finora del 1482). Della rarità di questa copia, il fatto che solo un codice completo di questa edizione è noto in Spagna, di proprietà della Royal Academy of History (Rah), utilizzato per datare la mappa e quindi distinguerla dalle successive ristampe, indistinguibili a occhio nudo.

Il sito ufficiale dell’Instituto Geográfico Nacional

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