Eugenio Serlupini, Città del Vaticano

C'è Betlemme al centro del Buon Natale 2020 in versione dentellata della Città del Vaticano e dell'Austria, che hanno scelto la formula dell'emissione congiunta. La Luce della Pace è infatti il tema ispiratore della produzione dentellata che comprende, oltre ai tradizionali francobolli e al libretto, anche un foglietto gemello con Vienna.

(TurismoItaliaNews) Nella Chiesa della Natività a Betlemme c'è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della terra. Ogni anno a dicembre, poco prima del Natale, un bambino selezionato tra i gruppi scout austriaci per il suo particolare impegno nel sociale, attinge da quella fiamma la luce che verrà diffusa in tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli, collocandola vicino ai presepi delle famiglie e delle chiese.

Tale tradizione è iniziata nel 1986 nel quadro dell’iniziativa natalizia di beneficenza “Licht ins Dunkel” - Luce nelle tenebre - organizzata dall’emittente radiotelevisiva austriaca Orf di Linz e finalizzata alla raccolta di offerte spontanee a sostegno di bambini invalidi, emarginati sociali, ma anche di stranieri bisognosi. I francobolli che compongono sia il foglietto congiunto che la serie e il libretto vaticani ritraggono nel valore da 1,15 euro il Bambino Gesù in primo piano sopra la stella di Betlemme e il Santuario Christkindl di Steyer, in Austria, sullo sfondo, e nel valore da 1,10 euro Papa Francesco con in mano la lanterna della Luce da Betlemme e la basilica di San Pietro in secondo piano.

L'artista che firma i francobolli è Kirsten Lubach mentre la stamperia scelta è l'olandese Royal John Enschedé Stamps Bv. La tiratura annunciata dal Vaticano è di 130.000 serie complete per i francobolli e di 55.000 foglietti. Il libretto contiene 4 esemplari di francobolli e in questo caso la tiratura è di 26.000 libretti.

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