Papa Francesco nel suo viaggio Apostolico in Myanmar e Bangladesh, nel 2017, impressionato dai volti dei giovani in Myanmar, prima meta di quel viaggio apostolico, disse: “Ho visto il futuro dell’Asia: un futuro che sarà non di chi costruisce armi, ma di chi semina fraternità”. Così la Città del Vaticano parte proprio dal continente asiatico l'ideale pellegrinaggio intorno alla Terra in cammino verso il Giubileo 2025. Che è poi il soggetto dell'emissione di francobolli del 16 maggio 2022. Ecco com'è.

(TurismoItaliaNews) Il francobollo stampato in versione foglietto dedicato a un ideale pellegrinaggio intorno alla terra in preparazione al Giubileo del 2025 giunge alla seconda emissione e sosta in Asia. Il 6 novembre 1999, nel ventesimo anno del suo pontificato, San Giovanni Paolo II, da Nuova Delhi, dedicò a questo continente un’Esortazione Apostolica Post-Sinodale. Il documento pontificio, il cui sottotitolo recitava "Perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza" (Gv 10,10) era dedicato a Gesù Cristo, il Salvatore e la sua Missione di Amore e di Servizio in Asia.

La carovana del pellegrinaggio cresce idealmente di numero: al popolo dell’Oceania si associa ora il popolo del continente asiatico. In questo foglietto, come nel precedente, è rappresentato un popolo che cammina incontro a Cristo, la cui veste è decorata con ricami orientali. Alle sagome dei pellegrini è stata aggiunta quella di un risciò, mezzo di trasporto tradizionale in quella terra. Il francobollo riproduce il continente asiatico affiancato dall’immagine di Nostra Signora della Cina, il cui santuario, costruito dai gesuiti nel 1863 a She Shan, è il santuario cattolico più importante della Cina e uno dei principali luoghi di pellegrinaggio dell’Asia. Autore del bozzetto è Patrizio Daniele mentre stampa si deve alla francese Cartor con una tiratura di 25.000 foglietti.

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