Ensaimada de Mallorca, è dal Seicento che questo dolce (a Denominazione di Origine) conquista i palati delle Baleari
Eugenio Serlupini
Lo citano documenti risalenti addirittura al XVII secolo, in cui si parla già della sua preparazione per feste ed eventi. Questo prodotto di punta della pasticceria di Maiorca è a base di farina, acqua, uova, zucchero, lievito madre e strutto, saïm nel dialetto locale, ingrediente da cui deriva il nome. E’ l’Ensaimada de Mallorca, oggi un prodotto tutelato alla Denominazione di Origine. Quando sul piatto c’è la gastronomia di Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera significa parlare di piatti ricchi che costituiscono un autentico piacere per i sensi…
(TurismoItaliaNews) Nelle Baleari un buon pasto non si può considerare completo se non si assaggia uno degli squisiti dessert locali. “La scelta non manca – ci dicono da Turespaña, l’Ente Spagnolo del Turismo - la cazuela de requesón (terrina di formaggio fresco) è il dessert a base di latte per eccellenza, ma vale la pena ricordare anche la coca (torta) di albicocche. Non ci si può dimenticare la tradizionale Ensaimada (Denominazione Specifica Ensaimada de Mallorca), di fama mondiale, o certi dolcetti tipici di piccole dimensioni chiamati quartos, come pure il rubiol, il crespell, il flaó (sorta di budino) o il gató de almendra (dolce di mandorle)”.
E proprio all’ Ensaimada de Mallorca, le Poste della Spagna dedicano in questo 2023 un francobollo stampato in versione foglietto, in distribuzione dal 31 marzo, nell'ambito della serie “Gastronomia. Espana en 19 platos” in collaborazione con la Real Academia de Gastronomia. Del resto “parlare della gastronomia di Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera significa parlare di piatti ricchi che costituiscono un autentico piacere per i sensi. Si tratta di una cucina che sfrutta al massimo le risorse proprie delle isole, coniugandole alle varie influenze di quanti sono passati dall'arcipelago durante la sua storia: una moltitudine di civiltà (greci, fenici, romani, arabi, francesi, inglesi...)” aggiungono da Turespaña.
Un dolce davvero buono, dicono gli intenditori. Già, ma come si prepara? Ecco la ricetta ufficiale.
Ingredienti
-1 litro di acqua
-900 gr di zucchero
-9 uova
-lievito da 40 a 50 gr in estate e circa 100 gr in inverno
-3 kg di farina di forza
-Strutto per ungere le ensaimada
Preparazione
Si mescolano con cura le uova, lo zucchero, l’acqua e il lievito. Si aggiunge la farina e si lavora fino a quando il composto non si stacchi dalle mani diventando elastico. A questo punto si unge il piano di lavoro con olio per evitare che si attacchi e si lascia lievitare; quindi si stende la pasta per formare le ensaimada. Quando sarà abbastanza sottile si unge con lo strutto e si avvolge dando la forma tipica e lasciandola lievitare ancora prima della cottura.
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