La tradizione a tavola dell’Alvernia-Rodano-Alpi diventa Igp: riconoscimento per il Nougat de Montélimar
Che l’Alvernia-Rodano-Alpi sia una regione francese assolutamente da vedere non c’è alcun dubbio, ma ora c’è un motivo ulteriore per apprezzarla. A tavola in questo caso, perché uno dei prodotti della tradizione ha ottenuto la denominazione Igp nel comparto “Cibo della Francia”. E’ il Nougat de Montélimar Igp, un dolce ottenuto da un impasto di albume d’uovo e miele.
(TurismoItaliaNews) La zona di produzione del Nougat de Montélimar Igp comprende i comuni di Allan, Ancône, La Bâtie-Rolland, Châteauneuf-du-Rhône, La Coucourde, Espeluche, Malataverne, Montboucher-sur-Jabron, Montélimar, Puygiron, Rochefort-en-Valdaine, Saint-Marcel-lès-Sauzet, Sauzet e Savasse, nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. E’ la numero 160 delle Igp e la numero 770 delle Indicazioni Geografiche totali francesi. Solo a leggere gli ingredienti, l’acquolina spinge a viaggiare in questi territori: all’impasto di albume d’uovo e miele, per almeno il 25% del peso finale stando al Disciplinare, è possibile aggiungere altri dolcificanti, e farcirlo con almeno il 30% di mandorle dolci oppure almeno il 28% di mandorle dolci con l’aggiunta di almeno il 2% di pistacchi. È disponibile nelle tipologie torrone duro e torrone morbido. Il Nougat de Montélimar Igp si presenta di colore da bianco a crema con pezzi di mandorle tostate, ed eventualmente pistacchi, ben visibili. Al palato si presenta di consistenza variabile da croccante e friabile, per la tipologia torrone duro, al tenero e pastoso, per la tipologia torrone morbido. Il gusto e l’aroma sono delicati, di miele e mandorle.
Siete ancora lì? La regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi vi aspetta…
La Regione. È stata istituita nel 2016 accorpando le regioni di Alvernia e Rodano-Alpi; è suddivisa in dodici dipartimenti più la metropoli del suo capoluogo, Lione, con altre città principali che sono Saint-Étienne, Grenoble, Villeurbanne e Clermont-Ferrand. Situata nell’estremo entroterra della Costa Azzurra, ha nel proprio territorio ben otto parchi naturali e siti unici come il Monte Bianco, il Puy de Dôme e le Gole dell'Ardèche. I paesaggi sono a dir poco onirici: montagne, vigneti e dolci vallate, campi di lavanda, di girasole e oliveti.
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