Il vino è il canto della terra: si gioca ad abbinare le etichette dei Conti Zecca ai grandi classici di Antonello Venditti

La cornice è Lecce, la splendida città del Salento sinonimo di barocco, arte, storia e cultura. E proprio Lecce ha scelto Antonello Vendetti per il suo tour in giro per l’Italia, con la prima data del 5 agosto in piazza Libertini. E se il vino è il canto della terra, come diceva Luigi Veronelli, i grandi classici della musica italiana vengono ora abbinati ai grandi vini Conti Zecca, partner dell’evento musicale. Ecco come.
(TurismoItaliaNews) “Vino è cultura, vino è musica - dice il direttore commerciale di Cantina Conti Zecca, Valentino Caputo - abbiamo voluto essere partner di questo grande evento con i nostri gioielli di famiglia: lo spumeggiante Sud Est bianco e rosato da abbinare ghiacciato al grande classico ‘Roma Capoccia’ con cui festeggiare i successi della propria squadra del cuore. Il meditativo Rodinò, un primitivo vinificato in purezza, va abbinato al classico ‘Ci vorrebbe un amico’: aiuta a dimenticare le delusioni d’amore, mentre per ascoltare ‘Lilly’ l’abbinamento giusto è il rosato Venus”.
Il gioco dell’abbinamento delle etichette dei Conti Zecca con i grandi classici del cantautore prosegue: “Che dire di ‘Notte prima degli esami’? - aggiunge il direttore commerciale di Cantina Conti Zecca, Valentino Caputo - va abbinato all’elegante bianco Luna, un vino che sta riscuotendo un grande successo, mentre per ascoltare ‘Ricordati di me’ l’ideale è il bianco Mendola, che, con i suoi profumi e sapori di erbe e fiori selvatici e le sue venature giallo paglierino e verdi ricorda tanto il Salento. Ecco: Mendola lo dedichiamo ai tanti turisti che trascorrono le loro vacanze nel Salento e che difficilmente potranno dimenticarlo come dice la canzone di Venditti”.
Il tour di Antonello Venditti “Unpulugged Tour” è un evento davvero unico, un regalo destinato ai numerosi fan del cantautore e per l’unica data in Puglia tocca proprio Lecce, già sold out in prevendita in alcuni settori e con l’ultima disponibilità di biglietti che continua ad andare a ruba. Del resto, con trenta milioni di album venduti, Venditti è uno dei cantautori tra i più prolifici a livello nazionale e le sue canzoni hanno accompagnato una generazione.
Romano doc, a 14 anni dimostra la sua abilità di cantautore, scrivendo "Sora Rosa" (dedicata alla nonna) e "Roma Capoccia". All'inizio degli anni Settanta nasce l'amicizia con Francesco De Gregori, con cui nel 1972 pubblica il primo album, "Theorius Campus". La sua vena creativa è inarrestabile e lo porta a pubblicare un album all'anno per diverso tempo. Primo cantautore italiano a "cantare" di politica ("Compagno di scuola"), di droga e di sesso ("Lilly"), il 1975 segna l'inizio del successo. Negli anni Ottanta e inizio Novanta arrivano brani romantici e sentimentali, che entrano nel repertorio classico della canzone italiana: da "Notte prima degli esami" a "Ricordati di me", da “Ci vorrebbe un amico” ad "Alta marea". Il cavallo di battaglia più popolare lo compone in occasione del secondo scudetto della Roma: Grazie Roma, eseguita la prima volta davanti a 250.000 spettatori, diviene l'inno di chiusura di ogni incontro di calcio della squadra allo stadio Olimpico. Il 2013 lo vede duettare con Max Pezzali nell'album "Max 20" ed interpretare se stesso in un cameo nel film La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Del 2015 è l’ultimo album di inediti pubblicato, Tortuga.
L'evento pugliese rientra nella rassegna “Suoni nel Barocco” ed è organizzato da Faraway con il patrocinio del Comune di Lecce.