Gli antichi teatri greci, funzionalità ed estetica: in Epiro viaggio nei siti di Dodona, Kassope, Nicopoli, Ambrakia e Gitana

images/stories/grecia/StradaAntichiTeatri_04.jpg

 

Giovanni Bosi, Atene

Gli Antichi Teatri dell'Epiro sono un percorso culturale che promette molti viaggi in uno: viaggi attraverso il tempo, i luoghi, i cinque sensi. In quattro regioni, cinque siti archeologici e i loro teatri sono le tappe principali, i punti di partenza da cui tutti possono raccogliere e comporre esperienze che li interessano e li ispirano. Perché nessun viaggio è semplicemente un viaggio: è una combinazione multipla di immagini, suoni, gusti e aromi, di diversa intensità, che porta un messaggio personale per ognuno di noi a seconda della stagione, del viaggiatore, della compagnia o della solitudine, sete di avventura o introspezione, scoperta o relax. Ogni viaggio è composto da molti viaggi insieme e ogni viaggio è unico.

 

(TurismoItaliaNews) E' questa la premessa per chi si accinge a percorrere la Strada degli Antichi Teatri dell'Epiro, in Grecia. Monumenti unici e siti archeologici storicamente affascinanti, architettura, artigianato e sapori di un'antica tradizione unica, immersa in magnifici paesaggi. Sono testimoni silenziosi dello spirito dei nostri antenati e con la semplicità e l'imponenza del loro costruito ci portano in un tour unico della cultura del passato. E attraverso gli antichi teatri della Grecia si può effettuare un affascinante viaggio in Epiro, anche virtuale, scoprendo il ricco patrimonio culturale del territorio ellenico. “Il percorso culturale Ancient Theatres of Epirus è un'esaltazione qualitativa dalle tecniche costruttive alla vita lavorativa e descrive il primo sforzo strutturato di sviluppo sostenibile con i monumenti protagonisti” spiegano i promotori della Strada.

Kassope

Gitana

Siamo nella parte nord-occidentale della Grecia, tra la catena montuosa di Pindos e il Mar Ionio: qui l’Epiro combina impressionanti montagne con un incantevole scenario marittimo. L'intera area è caratterizzata dalla natura, in particolare montagne e fiumi che sono attraversati da meravigliosi ponti ad arco, ma anche da pianure fertili e valli che “spezzano” le catene montuose da nord a sud. E sempre qui si trovano le straordinarie architetture del passato: l’antico teatro di Dodona, che era parte integrante del santuario panellenico di Dodona; l’antico teatro di Nicopoli, uno dei monumenti più impressionanti della Grecia, associato ai nuovi Giochi Actiani dedicati ad Apollo; l'antico teatro di Kassope, con la sua vista panoramica sul Golfo Ambraciano, sul Mar Ionio e sui Monti Acarnaniani; l'antico teatro di Ambrakia, il più piccolo dei teatri finora scoperti; e l’antico teatro di Gitana, costruito nella capitale dell’antica Tesprozia, molti dei cui seggi recano iscrizioni di nomi.

I teatri sono i principali protagonisti del percorso culturale per un motivo: nell'antichità, il teatro era molto più di ciò che intendiamo oggi con questo termine. “Accanto all'agorà, era il marchio di fabbrica della città-stato, della sua vita pubblica. Era lo spazio in cui i cittadini si riunivano per assistere a spettacoli drammatici, spettacoli legati alla religione, destinati non solo a intrattenere, ma anche ad insegnare. Come edificio, il teatro era il nucleo tangibile della vita nella città antica. Il teatro, come atto, era il suo nucleo immateriale. Il teatro è anche il nucleo di questo percorso, la base per un'esperienza culturale ricca, multidimensionale e olistica” spiegano ancora dalla Strada degli Antichi Teatri. Ben 344 km di viaggio e 2.500 anni di storia.

Nicopoli

Gli antichi teatri greci, funzionalità ed estetica: in Epiro viaggio nei siti di Dodona, Kassope, Nicopoli, Ambrakia e Gitana

L’Unesco ha osservato come la costruzione del teatro sia “un concetto e un risultato architettonico della civiltà greca: una struttura semplice in cui convivono, in modo equilibrato e completo, funzionalità ed estetica eccellente”. Elemento indispensabile di ogni centro urbano dal periodo classico in poi, i teatri sono stati posti al centro della vita politica, sociale e religiosa: l’acropoli, l’agorà, lo stadio, il bouleuterion, i santuari. I teatri si sono distinti per la loro semplicità di design, con una disposizione dei posti circolare o semicircolare, che, combinata con la differenza di altezza tra i livelli, ha ottenuto una combinazione unica di una vista senza ostacoli e un’acustica eccellente. I sedili della cavea erano solitamente adattati al lato di una collina naturale, il suo centro scavato dalla terra o dalla roccia e inclinato sui lati, mentre in alcuni casi, sebbene raro, si creava un’elevazione artificiale su un terreno pianeggiante per per formare la base della sede della cavea.

Il teatro di Dodona, ad esempio, è stato costruito all'inizio del III secolo a.C., nel regno del re Pirro (297-272 a.C.) ed è uno dei più grandi teatri della Grecia, con una capacità di circa 15.000-17.000 spettatori. Si trova nei dintorni naturali del santuario di Zeus, a ovest del tempio. Fu realizzato per ospitare il festival di Naia, che si tiene ogni quattro anni in onore di Zeus Naios. Ma potrebbe anche aver accolto le attività della Lega Epirote.

Ai cinque antichi teatri la Grecia dedica nel 2020 altrettanti francobolli con valori da 0.10, 0.50, 1.00, 2.00 e 2.50 euro. Un vero manifesto di promozione turistica

Ai cinque antichi teatri la Grecia dedica nel 2020 altrettanti francobolli con valori da 0.10, 0.50, 1.00, 2.00 e 2.50 euro. Un vero manifesto di promozione turistica

Ai cinque antichi teatri la Grecia dedica nel 2020 altrettanti francobolli con valori da 0.10, 0.50, 1.00, 2.00 e 2.50 euro. Un vero manifesto di promozione turistica.

Per saperne di più

 

 

 

Il percorso della Strada degli Antichi Teatri dell'Epiro

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...