Malaga WorkBay: la città dell'Andalusia fa di innovazione e tecnologia le nuove attrazioni, a partire dallo smart-working
Giovanni Bosi, Malaga / Spagna
Ha dato i natali a Pablo Picasso e negli ultimi anni si è reinventata inaugurando musei per tutti i gusti. Ma oltre alle 16 spiagge soleggiate e ad una vita culturale più che interessante, questa città andalusa sul Mediterraneo guarda molto avanti: Malaga, la Capitale Europea del Turismo Intelligente 2020, ha lanciato la nuova iniziativa "Málaga WorkBay" per incentivare il lavoro a distanza in città, attrarre nuove imprese e dipendenti, ma anche per sostenere il suo ecosistema turistico e ricettivo.
(TurismoItaliaNews) Sappiamo tutti, per esperienza diretta, come la pandemia Covid-19 abbia portato ad una rapida trasformazione del luogo di lavoro e Malaga, cogliendo al volo l’occasione, si sta rapidamente sviluppando come una città da cui lavorare a distanza. Così è nato Málaga WorkBay, un servizio che offre consulenza strategica e consulenza in diverse lingue a tutti coloro che desiderano lavorare a o da Malaga. La città è una delle principali destinazioni dell'Europa meridionale, per la sua posizione unica e il clima mediterraneo, per la sua atmosfera cosmopolita e per la sua vasta offerta di svago e cultura. Il tassello ulteriore è dunque Malaga WorkBay intesa come destinazione ideale per crescere professionalmente, in una città all'avanguardia, con tutti i comfort e i consigli di cui si ha bisogno per il proprio sviluppo professionale. “Se alla combinazione mare-cultura aggiungiamo un'atmosfera vivace, le abbondanti tapas servite nei bar, i quartieri all'ultima moda come quello di Soho, zone come quella del porto che si sono trasformate per offrire modernità e monumenti con secoli di storia, il risultato è una città appassionante che chiunque avrebbe voglia di scoprire – ci dicono da Turespaña, l’Instituto de Turismo de España deputato alla promozione della Spagna - perché se tutti dicono che Malaga è stupenda, non sarà un caso…”.
E in effetti è così. Del resto la Spagna dal punto di vista dell’innovazione e dell’esperienza da tempo esercita ormai un’attrazione formidabile. Incentivare il lavoro a distanza in città, attrarre nuove imprese e dipendenti, dimostra in concreto che all’ombra dell’Alcazaba (una delle principali fortezze arabe dell'Andalusia) si è avuta la capacità di adattarsi alla nuova realtà imprenditoriale in cui il telelavoro gioca un ruolo determinante. Ad un'infrastruttura di prim'ordine (quasi il 100% di copertura in fibra ottica nel capoluogo andaluso) si aggiunge un consolidato ecosistema di innovazione che colloca MAlaga tra le città più in vista d'Europa e che ha permesso alle aziende tecnologiche e alla loro forza lavoro di insediarsi qui. L'Andalusia Málaga Tech Technology Park, fondato quasi 30 anni fa, conta attualmente 600 aziende ospitate e 20.000 addetti, generando un tessuto imprenditoriale basato su innovazione e tecnologia in cui coesistono importanti aziende come Dekra, Oracle, Ericsson, Vodafone, Rewe., Rindus con incubatori di imprese che ospitano decine di progetti imprenditoriali appena coniati.
Al di là della tecnopoli, le aziende creative trovano un posto privilegiato in riva al mare nel Polo Nacional de Contenidos Digitales, uno spazio digitale unico promosso dal Comune di Malaga e che offre alle oltre 60 aziende che ospitano infrastrutture di prim'ordine per sviluppare i tuoi progetti transmediali. Non solo, ci sono altre esperienze virtuose: la città ha assistito alla nascita di alcune tra le più rilevanti Start Up del settore. VirusTotal, l'unità di sicurezza informatica di Google, garantisce la protezione dei nostri computer da attacchi di phishing, malware, bufale o qualsiasi altro rischio di rete. Un'altra società di Malaga, Freepik, è una delle solite aziende tra le classifiche di startup europee in più rapida crescita, il che l'ha portata a diventare un punto di riferimento internazionale nel contenuto visivo digitale e ad attirare l'interesse di grandi investitori internazionali come il fondo svedese Eqt. Le FinTech fanno anche parte dell'ecosistema tecnologico locale: Ebury, una società di servizi finanziari globali, impiega più di 200 persone nella sua sede tecnologica a Malaga.
“Il capitale umano qualificato è proprio una delle caratteristiche di spicco che consentono lo sviluppo di questo ecosistema – ci spiegano da Málaga WorkBay - all'Università di Malaga, che ospita alcune delle più prestigiose scuole di ingegneria in Spagna, si affiancano centri di formazione pubblici e privati che ogni anno formano centinaia di giovani professionisti nei linguaggi di programmazione più avanzati. Promalaga, società controllata dal Comune di Malaga, offre ai giovani con progetti imprenditoriali una rete di 12 centri di incubazione di imprese dotati dell'infrastruttura tecnologica più avanzata, che consente alle aziende ospitate di godere di una notevole flessibilità nell'organizzare in modo efficiente i loro team di telelavoro”. Insomma lo sviluppo che questo ecosistema innovativo ha mostrato negli ultimi anni si traduce in una capacità strategica di internazionalizzazione. Le aziende tecnologiche di Malaga si sono espanse facendo investimenti significativi in paesi come la Germania dove Aertec, una società di ingegneria aeronautica, o Premo, un produttore di componenti elettromagnetici, hanno istituito centri di ricerca e sviluppo.
Ecco dunque che Malaga amplia la platea offrendo a tutti un ecosistema di conoscenza globale grazie al quale il telelavoro in città diventa un'esperienza competitiva e soddisfacente. E poi basta guardarsi intorno per scoprire una cornice meravigliosa: ai piedi del Castello di Gibralfaro, si estende il teatro romano e un centro storico da visitare passeggiando. Attraverso le sue vie, è possibile scorgere luoghi come il Mercato delle Atarazanas, dove provare un vermú, e monumenti come la Cattedrale, conosciuta come “La Manquita” per la torre destra, rimasta incompiuta. Imperdibile è la visita ai tetti: l'esperienza è unica. Questa è la città di Picasso e, infatti, nel centro storico si trova un museo dedicato al pittore, da non perdere, ed è inoltre possibile visitare la sua casa natale. E comunque Malaga non vive solo del suo passato: il Museo Carmen Thyssen è l'unico Centro Pompidou esistente fuori dalla Francia e il suo cubo colorato è già diventato un simbolo; oppure la Collezione del Museo Russo di San Pietroburgo ulteriore attrazione...
Per saperne di più
malagaworkbay.com
www.promalaga.es
www.spain.info
www.malagaturismo.com
www.carmenthyssenmalaga.org
A Malaga per scoprire la città accogliente e cosmopolita che non ti aspetti, con 3.000 anni di storia
Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
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