Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso scenario che racconta la Terra [VIDEO]

images/stories/francia/Auvergne_Puy-de-Dome_18.jpg

 

Giovanni Bosi, Puy-de-Dôme / Francia

Qui si è consumata una storia tumultuosa del nostro pianeta, con forze titaniche che per millenni lo hanno scolpito, forgiato e modellato, fino a renderlo uno spettacolo della Natura. E’ il territorio del Puy-de-Dôme, nel dipartimento francese dell’Auvergne, dove ben 80 vulcani perfettamente allineati per oltre trenta chilometri compongono la catena dei Puys, patrimonio mondiale dell’Unesco. Sono una testimonianza pulsante delle trasformazioni della Terra e raccontano un’evoluzione geologica che rende l’altopiano dei Domes unico e irripetibile.

 

(TurismoItaliaNews) Quando sentiamo parlare di deriva dei continenti, di nascita delle montagne, di formazione di un mare, di frattura della crosta terrestre, eruzioni e terremoti, avere la pelle d’oca è inevitabile, mentre capire come tutto è accaduto può richiedere uno sforzo d’immaginazione. Tutto appare invece chiarissimo arrivando in uno dei più grandi territori preservati d’Europa, l’Alvernia, che si rivela un viaggio prodigioso in un ambiente naturale unico. E’ proprio così: questa zona della Francia con quasi 43mila ettari di territorio straordinario ed ora tutelato dall’Unesco (dopo essere stato dichiarato Grand Site de France), si racconta come se fosse un libro di geologia.

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

L’allineamento vulcanico della Chaîne des Puys e la grande faglia della Limagne testimoniano infatti quel fenomeno colossale quanto terribile che modella ancora la faccia della Terra: la disgregazione dei continenti. Un sito reale, uno scenario naturale di incomparabile bellezza per quanto è verde e sinuoso. Eppure fa capire come qui la crosta terrestre si sia fratturata, collassata, consentendo al magma di salire e sollevare massicciamente la superficie. In parole povere, la catena è il risultato dell’onda d’urto prodotta dalla formazione delle Alpi milioni di anni fa. Incredibile.

Siamo nell’area di Clermont-Ferrand, luogo ideale per arrivare alla scoperta dei vulcani, la cui storia geologica traspare magnificamente dai paesaggi e accompagna l’immaginazione del visitatore quando si contemplano i coni vulcanici che eruttavano lava incandescente ed ora verdeggianti. Raccolta in un unico luogo, questa faglia lunga ben 32 km insieme ai vulcani dormienti e al rilievo invertito permette di toccare con mano le diverse fasi del processo di spaccatura, un fenomeno geologico gigantesco per grandezza e durata (350 milioni di anni) e capirlo nella sua interezza.

Il tempio di Mercurio

Panoramique des Domes, il trenino a cremagliera

Panoramique des Domes, il trenino a cremagliera

Bisogna esserci per capirlo e salire sulla vetta del Puy-de-Dome, il vulcano più visitato perché dona un panorama mozzafiato a 360°. Quassù nel II secolo dopo Cristo è stato costruito il tempio di Mercurio, il più grande santuario della Gallia romana, e in tempi moderni c’è arrivato anche il mitico Tour de France. Oggi si giunge in cima salendo a bordo del Panoramique des Domes, il trenino a cremagliera che partendo da valle arriva quasi a 1.465 metri di quota, correndo lungo il fianco della montagna per 5,6 chilometri. Una mano alla mobilità sostenibile, ma soprattutto alla tutela dell’ambiente: “Sono già 10 anni che il trenino è in esercizio, un traguardo importante – sottolinea Nicolas Tournebize, direttore generale di Tc Dôme, la società incaricata della costruzione e della gestione dell’impianto - una sfida tecnica e ambientale allo stesso tempo, perché preserva integralmente il nostro eccezionale sito, che annualmente richiama oltre 700mila visitatori”. Un sito geologico eccezionale per i suoi vulcani ovviamente, ma anche per l’acqua, l’agricoltura, la biodiversità, l’architettura, per non parlare del patrimonio culturale locale. E del turismo verde, con migliaia di appassionati di trekking che arrivano per cimentarsi lungo i suoi sentieri.

Dalla sommità del Puy-de-Dome, il colpo d’occhio si traduce quasi in un volo d’uccello. I Puys più vicini e i più emblematici, sono i puys de Pariou, di Cliersou e di Côme e la sua impressionante colata di lava. In lontananza, lo sguardo coglie l’insieme del Massiccio Centrale, dai confini del Morvan fino al Cantal, o addirittura il profilo delle Alpi quando il tempo è buono… Ai piedi del vulcano si apre l’altopiano dei Domes: pensate che questa vecchia montagna erosa da milioni di anni di intemperie raggiungeva in origine 5.000 metri. Verso est l’altopiano è interrotto brutalmente dalla faglia di Limagne, una scarpata di 500 metri effetto dello sprofondamento al momento della formazione delle Alpi, 40 milioni di anni fa. Invasa dalle acque, poi riempita da uno strato di sedimenti spesso chilometri, la pianura di Lemagne è oggi una delle più fertili d’Europa. A sud, una lingua di terre si spinge dall’altopiano sulla pianura: è la montagna della Serre. Ricoperta da una colata di lava 3 milioni di anni fa, è la testimone di un’attività vulcanica molto più antica della Catena dei Puys.

Panoramique des Domes, il trenino a cremagliera

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

E per finire, da nord a sud, gli 80 vulcani della catena dei Puys formano un allineamento unico con una fantastica diversità: nati tra 95mila e 8.600 anni fa, questi vulcani detti “monogenici” sono tutti frutto di una sola eruzione, che potrebbe essere durata diversi giorni o addirittura qualche mese. Fenomeni geologici che danno un eccezionale valore universale alla Catena dei Puys – Faglia di Limagne, acclarata dall’inserimento nel patrimonio mondiale dell’Unesco nel 2018.

Che fosse un luogo emblematico lo avevano già capito duemila anni fa, quando misero mano alla costruzione del tempio di Mercurio. Dedicato al culto del protettore del commercio, questo monumento colossale sovrastava Augustonemetum, l’antica Clermont-Ferrand, valorizzando la cima del Puy-de-Dôme grazie ad un insieme di terrazzamenti. Non solo: c’era un turismo ante-litteram con l’arrivo di folle di devoti pellegrini attraverso la Via Agrippa, la rete stradale della Gallia romana realizzata da Marco Vipsanio Agrippa, che era stato incaricato da Augusto di riorganizzare il territorio gallico.

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

La ricostruzione del tempio di Mercurio

Oggi il Département du Puy-de-Dôme porta avanti insieme allo Stato francese un grande progetto di restauro e rifunzionalizzazione del tempio di Mercurio con un doppio obiettivo: preservare il monumento e tramite la sua parziale ricostruzione, permettere una migliore comprensione delle vestigia antiche, grazie agli scavi e alle molte ricerche archeologiche che si succedono ormai da più di 150 anni. Come dimostra il Centro di documentazione realizzato sul Puy-de-Dôme, arricchito con reperti archeologici rinvenuti in zona.

L’iscrizione nella World Heritage List dell’Unesco è quindi un prestigioso riconoscimento, che valorizza l’impegno del Dipartimento e di tutti gli altri protagonisti: lo Stato, il Parco naturale regionale dei Vulcani d’Auvergnes, le amministrazioni locali. Riconoscimento che si traduce in un programma di azioni che assicurano la tutela di questo vasto insieme naturalistico, rispondendo alle attese degli abitanti e accogliendo i visitatori nel totale rispetto dei luoghi. A proposito: dalla baia delle Somme al massiccio del Canigou, questo grande Paese conta più di 20 Grandi Siti di Francia

Panoramique des Domes, il trenino a cremagliera

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Puy-de-Dôme, nel cuore dei vulcani più belli di Francia: dal passato di fuoco e lava, un meraviglioso territorio che racconta la Terra

Per saperne di più
www.panoramiquedesdomes.fr
volcan.puy-de-dome.fr 
www.grandsitedefrance.com
www.clermontauvergnetourisme.com
www.france.fr

 

 

Francia, Auvergne: Clermont-Ferrand città “vulcanica” tra siti Unesco, architetture ardite, street art e movida giovanile [VIDEO]

 

Giovanni Bosi, giornalista, ha effettuato reportages da numerosi Paesi del mondo. Da Libia e Siria, a Cina e India, dai diversi Paesi del Sud America agli Stati Uniti, fino alle diverse nazioni europee e all’Africa nelle sue mille sfaccettature. Ama particolarmente il tema dell’archeologia e dei beni culturali. Dai suoi articoli emerge una lettura appassionata dei luoghi che visita, di cui racconta le esperienze lì vissute. Come testimone che non si limita a guardare e riferire: i moti del cuore sono sempre in prima linea. E’ autore di libri e pubblicazioni.
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – twitter: @giornalista3

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...