Fra arte, cultura e architettura una molteplicità di reciproche influenze su Portogallo e Marocco: ecco una lunga storia di amicizia
Eugenio Serlupini
Sono uniti da una lunga storia, frutto della loro vicinanza geografica, e anche perché sono eredi di un immenso patrimonio comune, fatto di una molteplicità di influenze reciproche, riflesse negli aspetti più diversi, tra cui arte, cultura, lingua e architettura, tra gli altri. Loro sono Portogallo e Marocco, che proprio 250 anni fa, era il 1774, hanno sottoscritto il Trattato di Pace, Navigazione e Commercio diventato pietra angolare per la costruzione del rapporto politico-diplomatico tra i due Paesi. Da allora, le relazioni politico-diplomatiche bilaterali sono state caratterizzate da un livello elevato equilibrio e stabilità, contraddistinti da un’evoluzione positiva che arricchisce reciprocamente.
(TurismoItaliaNews) Si celebra dunque il 250° anniversario di quel Trattato, anche come occasione per ribadire il valore strategico che assumono le relazioni tra Portogallo e Marocco e il potenziale di cooperazione di fronte alle sfide che entrambi i Paesi si trovano ad affrontare. Entrambe le nazioni sono impegnate a rafforzare la stabilità e la sicurezza regionale e a promuovere l’integrazione tra lo spazio europeo e quello maghrebino, con un’attenzione al risvolto economico e alle opportunità energetiche, consapevoli del rispettivo ruolo di gateway e di accesso ai mercati in crescita.A ribadirlo è il Ministero degli Affari Esteri del Portogallo, che attraverso il Ctt Correios de Portugal sottolinea la ricorrenza dell’accordo bilaterale.
Il 10 ottobre entrano in circolazione due francobolli da 0,65 e 1,30 euro, che raffigurano Praça do Comercio di Lisbona e la Sqala du Port di Essaouira, due scorci scelti emblematicamente per rappresentare i due Paesi, perché in fondo la motivazione dell’emissione filatelica è doppia: illustrare l’inestimabile ricchezza del patrimonio di Portogallo e Marocco attraverso monumenti storici emblematici ed evocativi di quel tempo; ma la stessa emissione congiunta celebra pure i 30 anni del Trattato di amicizia, buon vicinato e cooperazione, strumento che attualmente inquadra le nostre relazioni bilaterali.
Sempre a questo proposito, vale la pena sottolineare l’organizzazione tripartita tra Portogallo, Marocco e Spagna dei Mondiali di calcio del 2030, che consentirà legami più stretti tra Europa e Africa, con un focus sui giovani e sullo sport, a chiara dimostrazione della la versatilità delle nostre relazioni.