Aumentano le spiagge Bandiera Blu dell'Italia: in vetrina 220 luoghi di bellezza ed educazione ambientale
I Comuni premiati sono 9 in più rispetto ai 201 dello scorso anno: 14 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati. Ottengono la Bandiera Blu anche 82 approdi turistici. Sono i Comuni italiani che quest'anno hanno ottenuto la Bandiera Blu, il riconoscimento alle località rivierasche e ai porti turistici più incontaminati e sostenibili, assegnato dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee), ong internazionale con sede in Danimarca. Il dettaglio di chi entra e chi esce.
(TurismoItaliaNews) Le 14 new entry fra i Comuni sono Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Porto Recanati nelle Marche, Cannobio in Piemonte, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia, Pietrasanta in Toscana. Non sono stati confermati quest'anno San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia. I criteri per l'assegnazione della Bandiera Blu sono assoluta validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d'educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
Le new entry Bandiera Blu 2022
Alba Adriatica (Abruzzo)
Caulonia (Calabria)
Isola di Capo Rizzuto (Calabria)
Ispani (Campania)
Riccione (Emilia Romagna)
San Mauro Pascoli (Emilia Romagna)
Porto Recanati (Marche)
Cannobio (Piemonte)
Castro (Puglia)
Rodi Garganico (Puglia)
Ugento (Puglia)
Budoni (Sardegna)
Furci Siculo (Sicilia)
Pietrasanta (Toscana)
Non confermati
San Mauro Cilento (Campania)
Sapri (Campania)
Ventotene (Lazio)
Isole Tremiti (Puglia)
Otranto (Puglia)
Grado ha ottenuto la sua 34.a Bandiera Blu Fee, il più prestigioso riconoscimento per le località balneari: è record nazionale! La bandiera blu sventola pennone più alto dell'Isola del sole per la trentaquattresima volta (record condiviso con la località di Moneglia in Liguria) e impreziosisce i 130 anni di storia turistica di Grado, a garanzia della qualità dell'acqua e dei servizi che sono anche i parametri più richiesti dal turismo nell'"era della nuova normalità". La cerimonia di consegna, presieduta dal ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, si è svolta nella mattinata di oggi a Roma: in totale sono stati 210 i Comuni italiani premiati, 9 in più rispetto all'anno scorso. Oltre a essere un'incantevole località balneare con un antico centro storico, Grado ha molte altre caratteristiche che la rendono la destinazione perfetta per una vacanza di vero benessere: lo splendido paesaggio lagunare (con la sua straordinaria ricchezza naturale di biodiversità), la lunga spiaggia dorata esposta a Sud che consente di godersi i raggi del sole per l'intera giornata, il mare caldo e tranquillo, l'eccellente tradizione gastronomica. La mitezza del clima, le proprietà terapeutiche della sabbia, i benefici derivanti dalla sua aria ricca di iodio ne fanno un luogo di benessere e relax, caratteristiche cui si aggiunge la consolidata assegnazione della Bandiera blu.
Il verdetto di assegnazione della Bandiera blu, sempre molto atteso, è stato comunicato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) che ogni anno assegna questo eco-label che certifica l'eccellenza della qualità delle acque e la sostenibilità delle località lacustri e rivierasche in 47 Paesi del mondo, e in cui l'Italia svetta anche quest'anno con ben il 10% dei premiati. Guadagnano la Bandiera Blu solo le località le cui acque sono risultate eccellenti dai controlli delle Arpa negli ultimi 4 anni, e che rispondono positivamente a 32 criteri che riguardano sostenibilità e accessibilità dei comuni rivieraschi: vanno dalle politiche di gestione dei rifiuti alla valorizzazione delle aree naturalistiche, e poi iniziative per migliorare la vivibilità nel periodo estivo.
Fondamentali sono alcuni indicatori presi in considerazione per poter assegnare le Bandiere blu: solo acque "eccellenti" e regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva. Solo dopo queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni che vanno dall'efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria alla raccolta differenziata alla dotazione delle spiagge e alla loro accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche). Ampio spazio dedicato è dedicato anche ai servizi alberghieri e turistici.
In aperturia: Isola Capo Rizzuto (Calabria)