Nouvelle-Aquitaine: dalla Cité du Vin di Bordeaux agli straordinari giardini di Château de Malle, al paradisiaco Périgord [ VIDEO ]

Natura, ampi spazi aperti, città dinamiche, spiagge mitiche... qualunque sia lo stile di vacanza più amato, in questa regione c’è sicuramente una destinazione su misura. La Nouvelle-Aquitaine evoca luoghi prestigiosi come Bordeaux e la Cité du Vin- la Città del Vino- Lascaux e la Valle della Dordogne, Biarritz e il Paese Basco, Poitiers e Futuroscope, Cognac, Pau e i Pirenei, Limoges e il suo savoir-faire artigianale. E vuol dire anche 750 km di costa di sabbia fine con porti da Bayonne a La Rochelle, la duna del Pilat che sorveglia il bacino di Arcachon dall’alto dei suoi 110 metri e le isole della Charentae (Ré, Oléron...). Ecco allora qualche buon motivo per andarci in questo 2025.
(TurismoItaliaNews) La Nouvelle-Aquitaine sfodera uno spirito comune, festoso, accogliente, gastronomico. Uno spirito di "qualità della vita" che si ritrova nella cucina e nell'arte della tavola. È questo spirito, curioso e pieno di novità, che gli abitanti amano condividere con tutti coloro che vengono a scoprire la regione.
La Cité du Vin a Bordeaux
Con oltre 415.000 visitatori nel 2024, la Cité du Vin è la visita culturale assolutamente da non perdere a Bordeaux. Un sito culturale unico, accessibile a tutti, che presenta le molteplici sfaccettature del vino e la sua dimensione culturale, patrimoniale e universale. Una piccola cittadella interamente dedicata al vino, un viaggio nel mondo della vigna e dei vini, dall'antichità ai giorni nostri, per i cinque continenti. Attraverso 6 universi suddivisi in 18 moduli, l’esposizione permanente illustra come il vino, patrimonio universale, abbia ispirato i popoli e plasmato la loro vita e il loro territorio per millenni. Distribuite su 3.000 mq, esperienze interattive, individuali e collettive, educative, immersive, oniriche e multisensoriali, con una mostra permanente (disponibile in 8 lingue, italiano compreso), uno spettacolare Belvedere che offre una vista totale sulla città e un bicchiere di vino per festeggiare, e laboratori di degustazione che celebrano vigneti provenienti da tutto il mondo Nel 2025, due appuntamenti da non perdere: il nuovo percorso sensoriale Via Sensoria (dal 1° aprile al 2 novembre) per un'esperienza di degustazione unica e sensoriale sul tema delle stagioni e la mostra fotografica (dal 13 marzo al 28 settembre) ad accesso gratuito, In prima linea - Viticoltori di fronte al cambiamento climatico, dedicata al lavoro del fotografo Michel Joly, fortemente impegnato nella tutela dell’ambiente e in azioni concrete per la sua protezione.
Il sito ufficiale di Bordeaux Tourisme
www.laciteduvin.com
Château de Malle e i suoi straordinari giardini
A Château de Malle, la nobiltà dei grandi vini si fonde con quella dell'arte e dell’architettura. La dimora costruita a partire dal XVII secolo da Jacques de Malle ha preso il nome del suo proprietario ed è poi passata in eredità al figlio, Pierre de Malle, consigliere del re Luigi XIV. Il castello sorge al centro di 6,5 ettari di giardini di ispirazione fiorentina, ornati da statue che simboleggiano il lavoro nella vigna e nel vino, grandi personaggi della mitologia e protagonisti della commedia dell'arte. Ma Château de Malle è anche un Grand Cru Classé dal 1855. Il vigneto di Château de Malle è immerso in uno scrigno verde di 50 ettari e gode di un'esposizione ottimale, a cavallo tra due prestigiose denominazioni: Graves e Sauternes. Un imponente vigneto certificato bio, che produce dei grand cru di qualità eccezionale, offrendo una gamma diversificata di vini, tra cui rossi, bianchi, bollicine e Sauternes.
Infine Château de Malle rappresenta soprattutto una storia di famiglia: ogni generazione ha partecipato alla sua evoluzione. Dalla creazione, quattro secoli di storia familiare continuano a plasmarne l'anima. E l'arrivo di Luc e Clémence Planty nell'aprile 2024 si inserisce in questa continuità. Insieme stanno dando nuovo impulso alla valorizzazione di un grande patrimonio storico e vitivinicolo. Per la prima volta il castello, i giardini e il vigneto vengono aperti al pubblico, offrendo un'esperienza unica alle famiglie, e agli amanti della cultura e dei grandi vini
www.chateaudemalle.com
ll Périgord, piccolo angolo di Paradiso francese protetto
A metà strada tra Bordeaux e Tolosa, nel dipartimento della Dordogne, il Périgord è davvero un magico angolo di Francia. Qui qualità della vita, gastronomia e patrimonio non sono solo parole: il Périgord Noir ha saputo conservare la sua autenticità e la sua convivialità in una regione ricca di patrimonio e di savoir-faire. Circondato da due valli classificate Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, il Périgord Noir rivela tesori e segreti. La valle della Vézère, classificata patrimonio mondiale dell'umanità per i suoi siti preistorici (143 siti) tra cui la grotta più famosa: Lascaux, celebre in tutto il mondo per le sue pitture rupestri policrome. La Valle della Dordogne e i suoi 1001 castelli è una location perfetta per le riprese di film e serie storiche ed è classificata come riserva della biosfera per la qualità delle sue acque, della fauna e della flora. Sarlat, con il suo famoso mercato, i film che sono stati girati qui e un ricco patrimonio si colloca al top fra le città europee Il Périgord è apprezzato anche per la sua gastronomia, i tartufi, il foie gras, le noci, le fragole, e per il suo savoir-faire - qui nasce il coltello Nontron che si ritrova sulle tavole dei più grandi chef francesi – e per le storie legate al vino e alle generazioni di viticoltori impegnati nella regione di Bergerac. La Dordogna offre anche innovative sistemazioni ecosostenibili per un'esperienza di benessere e di rigenerazione slow, in bungalow di alta gamma con spa, che uniscono lusso e natura. Un territorio dalle mille sfaccettature, davvero tutto da scoprire.
www.sarlat-tourisme.com
www.dordogne-perigord-tourisme.fr
Per saperne di più
www.nouvelle-aquitaine-tourisme.com
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