Museo Casa Enzo Ferrari, il giallo di Modena

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Un investimento da quasi diciotto milioni di euro, cinquemila metri quadrati di superficie e tanta storia da raccontare. E’ il nuovissimo Museo Casa Enzo Ferrari che ha aperto le porte a Modena, ovviamente dedicato a uno dei miti italiani più famosi nel mondo, indiscusso protagonista del Novecento. “Mi fa molto piacere questo tributo a mio padre che amava profondamente Modena - ha sottolineato il presidente onorario del museo Piero Ferrari - è un’opportunità per chi vuole conoscere meglio l’uomo, la sua storia e il legame tra la città e il mondo dei motori”.

 

(TurismoItaliaNews)  "Il mito di Ferrari, assieme a quello di Maserati, Lamborghini e Ducati - ha detto il ministro del turismo Piero Gnudi, inaugurando la struttura - e la fama dei circuiti e dei campioni motociclistici e automobilistici emiliano romagnoli vantano un appeal unico percepito da ogni angolo del globo, che attira ogni anno nel nostro Paese migliaia di appassionati”. E Modena è la capitale storica di questa terra di motori, con la più alta concentrazione di miti motoristici e questo lo si deve soprattutto alla caparbietà, allo spirito di iniziativa e alla visione innovativa di uomini come Enzo Ferrari. La casa museo (è qui che nacque il nel 1898) è dunque il giusto tributo che Modena rende a un uomo innovativo al quale dobbiamo moltissimo come italiani e che ha dato molto alla città e all'Emilia.

 

Il progetto si deve a Jan Kaplický che ha vinto nel 2004 il concorso di progettazione del Museo Casa Enzo Ferrari. Scomparso improvvisamente a Praga nel 2009, dove si trovava in quanto vincitore del concorso di progettazione della nuova Biblioteca Nazionale di Prag, l’opera modenese è stata completata dal suo co-progettista e fedele assistente, l’architetto Andrea Morgante di Shiro Studio, co-progettista anche dell’opera. Ingegneria, project management e direzione lavori sono stati seguiti dalla Società Politecnica.

 

Il giallo che fa da sfondo al cavallino rampante nero nello scudetto Ferrari venne scelto da Enzo Ferrari in persona perché gli ricordava il giallo canarino, “il colore di Modena”: per questo è stato scelto per la copertura in pannelli di alluminio della nuova galleria espositiva del Museo, che ora avvolge la casa natale di Ferrari come una mano aperta. Il corpo abitativo originale è stato conservato insieme all’officina e si è fuso con la nuova galleria dal design avveniristico.

 

La nuova galleria coniuga il contesto storico con le più recenti tecnologie di risparmio energetico e alla vista ricorda il linguaggio estetico e le forme delle vetture da competizione. Nella casa natale un percorso multimediale permanente ripropone gli eventi più significativi della vita del “Drake”, raccontata dai testi di Leo Turrini. Nella nuova galleria, le protagoniste sono “Le origini del mito”. Nell’allestimento a cura di Giovanni Perfetti, le automobili sono esposte come opere d’arte. Tra queste l’ Alfa Romeo 40-60 del 1914, l’Alfa Romeo RL Super Sport Mille Miglia del 1927 e l’Alfa Romeo Bimotore del 1935. A completare il tutto documenti storici, oggetti e contributi audio-video inediti.

 

I soci della Fondazione Casa di Enzo Ferrari - Museo sono il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Modena, la Ferrari Spa e l’Automobile Club d’Italia. Tra i partners e sostenitori ci sono anche ministero per i beni e le attività culturali, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, la Regione Emilia Romagna e l’Unione europea.

Il Museo Casa Enzo Ferrari si trova in Via Paolo Ferrari n.85, a Modena.

Dall’11 marzo 2012 il Museo è aperto tutti i giorni ad esclusione di Natale e Capodanno, con questi orari:
-dal 1° ottobre al 30 aprile: dalle ore 9.30 alle ore 18
-dal 1° maggio al 30 settembre: dalle ore 9.30 alle ore 19

 

Per saperne di più
www.museocasaenzoferrari.it

 

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