Gastronomia multietnica a Londra, la mappa del gusto

Ci sono tanti motivi per curiosare per Londra. Ma per i turisti più golosi ce ne sono addirittura un’infinità. Qui il carnet del viaggiatore italiano in cerca di un po’ di esotismo si arricchisce di un’incredibile serie di indirizzi. Il mondo infatti si siede a tavola nella miriade di opportunità etniche dove fare uno spuntino, concedersi una gradevolissima pausa tra musei e negozi, prendere cibo da asporto, lasciandosi cullare dai ritmi gastronomici dei londinesi, per i quali non c’è una vera e propria ora per rifocillarsi.
(TurismoItaliaNews) Ecco quindi alcuni indirizzi sicuri, trovati un po’ per caso in alcuni dei quartieri meno gettonati dai più consistenti flussi turistici, segnalati anche da alcune imperdibili guide come Time out, dove trovare tutto quello che succede in città.
Ristoranti e punti di ristoro dell’Oriente vicino e lontano, dove consumare un pasto sulle trenta sterline (che a Londra non è assolutamente un prezzo elevato), in un contesto grazioso con una buona scelta di tavoli accanto a grandi vetrate. Per immergersi in un’atmosfera davvero suggestiva val la pena farsi un giro nel vivace quartiere di Shoreditch, risalendo dalla fermata della Tube di Liverpool street verso Kingsland road, conosciuta come la Little Hanoi. Questo quartiere, un tempo considerato periferico, è una zona piena di giovani, ricca di negozi e mercatini trendy, caratterizzata da un’alta percentuale di immigrati vietnamiti che qui hanno aperto numerosi punti di ristoro. Si va dai ristoranti classici, eleganti e alla moda, agli altrettanto squisiti piccoli punti di ristoro, gestiti a livello familiare, dove mangiare con poche sterline piatti tradizionali vietnamiti.
Da segnalare Viet grill, 58 Kingsland road, gustosissimo ristorante tradizionale, elegante, pulito e dal servizio molto efficiente. Il menù è molto vasto, ma meritano un assaggio gli spring rolls, di carne o verdure, oppure i vari piatti che presentano i Pho, tipici spaghetti vietnamiti.
Già che siamo in zona una tappa merita il mercato dei fiori di Columbia road (la domenica) per scendere poi verso Brick lane. Qui è un trionfo di ristoranti asiatici, in particolare indiani, arabi e bangla. Da non mancare una puntata da Beigel bakery, panetteria sui generis dove sfornano a qualsiasi ora meravigliosi beigel, panini soffici farciti, a scelta del cliente, con carne, uova, insalate e salse per tutti i gusti.
Riscendendo verso Whitechapel high street, vale la pena sbirciare nelle piccole tavole calde arabe che servono cuscus e piatti di carne ricchi di spezie, dove all’ora di pranzo è facile incontrare impiegati della City. Qualità, rapidità del servizio e prezzi modici sono una garanzia anche per il turista che può davvero mangiare bene per una decina di sterline.
Soho è il quartiere dei ristoranti cinesi e tra i tanti ne segnaliamo uno, per cavarsi dall’imbarazzo della scelta. Si tratta del Golden day, in Shaftesbury avenue, sulla sinistra scendendo verso Piccadilly circus, circa a metà del percorso. Si riconosce facilmente dalle grandi vetrate e dai tradizionali lampioncini. Cucina cantonese tradizionale e ottimi prezzi, anche per chi prende il vino. Occhio all’acqua minerale, che costa quanto un bicchiere di bianco.
Infine un tocco di Giappone in Marylebone lane. Si tratta del Cocoro, delizioso angolo orientale in uno dei quartieri più raffinati della città. Sushi, zuppe e noodles per tutti i gusti. Si mangia senza aspettare troppo e sarà per questo che il locale, soprattutto la sera, è gettonato da molti giovani che vengono qui prima del teatro per un aperitivo nel segno del sushi.
Per gli appassionati dei classici rotolini al riso vale la pena segnalare che a Londra anche le grandi catene sono garanzia di qualità. Quindi i piccoli locali, puliti e molto graziosi, dove ci si serve da soli, offrono la possibilità di assaggiare, a prezzi contenuti, queste specialità standosene comodamente seduti all’interno o nella formula d’asporto.
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