Nei parchi di Graz: ecco cosa non perdersi in tema di green nel capoluogo della Stiria, in Austria
Il suo carattere è quello di una città a misura d'uomo: il connubio tra metropoli e città verde, legata al mondo rurale è qui molto ben riuscito. Vicinissima alle coltivazioni nell’immediata periferia e impreziosita dai parchi maestosi di origine asburgica e con tesori botanici. E’ Graz, capoluogo della della Stiria, in Austria. Il suo centro storico è uno dei meglio conservati in Europa e anche per questo nel 1999 la città è stata aggiunta all'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco. Ecco cosa non perdersi in tema di green.
(TurismoItaliaNews) Il Parco cittadino di Graz, lo Stadtpark, è stato inaugurato nel 1870 e si estende per 22 ettari. È luogo d'incontro e area di relax. Tra i viali ben curati e fioriti, non è raro imbattersi negli Hansi, gli scoiattoli bruni. Trovarsi per un caffè al parco o per un aperitivo dopo il lavoro è testimonianza dell’atmosfera rilassata e conviviale che si respira a Graz. Un altro giardino molto amato dagli abitanti di Graz è il Burggarten, attiguo al complesso del castello medievale cittadino, ora sede del Governo regionale. Si trova direttamente ai piedi dello Schlossberg e rappresenta un’oasi di tranquillità nel bel mezzo del centro. Il Burggarten è noto anche per l’elegante Orangerie, elegante location per eventi di vario tipo. E' aperto tutti i giorni dalle 8 alle 19.
Il Giardino botanico di Graz ospita le serre storiche risalenti al XIX secolo e quelle più moderne della scuola di architettura grazese, adagiate tra le ville in stile Liberty di uno dei quartieri più eleganti di Graz. Qui sono ospitate una grande varietà di piante e fiori. Le serre raccolgono, tra l'altro, piante esotiche e orchidee. Dalla vegetazione mediterranea, con fichi, limoni, a quella sudamericana ed australiana della serra temperata, lo spettacolo della natura è garantito. Passerelle in legno e ponti conducono i visitatori da una clima ad un altro. Da vedere!
Oltre ai maestosi giardini, alle vie adornate da palazzi del Barocco, oltre alla nobile tradizione asburgica, Graz - come detto - è anche città vicina alle produzioni orticole poste nella immediata periferia e quindi la cultura dei mercati contadini è molto radicata. In pieno centro, di fianco al teatro dell’Opera, si trova la piazza Kaiser-Josef-Platz, conosciuta come la piazza del mercato del legno fino al 19° sec. Cambiò poi il nome per onorare l'imperatore che concesse libertà di religione ai protestanti. Ed è qui che ha sede il più famoso e il più antico mercato della regione, il Kaiser-Josef-Markt. Qui si trovano prodotti regionali, ingredienti freschi e cibi tradizionali, fiori, dolci, prodotti dell’apicoltura e ittici, tutti locali e freschissimi. Girasoli, semi di zucca, pane fresco e croccante, insaccati e formaggi: i grazesi associano la piazza con le delizie culinarie, le vere specialità stiriane, che arrivano fresche tutti i giorni (salvo la domenica). Molti produttori sono specializzati in agricoltura organica ed offrono ad esempio i Käferbohnen, ossia i fagioli Käfer, tantissime sorti, anche antiche, di mele, pere, frutti di bosco, funghi e naturalmente il Kernöl, l'olio di semi di zucca, una vera eccellenza. Basti pensare che per ottenere un litro d'oro verde si utilizzano i semi di 30-35 zucche, che una volta seccati e macinati, vengono tostati e poi pressati. Come nasce la tradizione? Dall'abbondanza e dalla creatività: quasi il 90% delle zucche austriache è coltivato in Stiria. Oltre a questo (che è il mercato principale), ognuno dei 17 quartieri ha un punto dove acquistare prodotti a km 0.
Per conoscere Graz da un'altra propettiva si può navigare sul fiume Mur in zattera approfittando di "Die Flößerei" (I viaggi in zattera). Le gite, della durata di circa un'ora, consentono una eperienza diversa: l'intera zattera, priva di barriere architettoniche, può ospitare fino a 50 persone, è dotata di un bar e può essere prenotata in esclusiva. L'attracco è nella Andersengasse e da qui si sale verso nord fino al ponte Radetzky con l’aiuto di un motore elettrico, mentre per il ritorno si sfrutta la naturale corrente del fiume (per prenotare diefloesserei.at, tel +43/681/10519015). Infine Graz, che festeggia quest’anno l’anniversario dei 20 anni di Capitale Europea della Cultura, ha l’onore di ospitare, dopo Parigi, Barcellona, Bruxelles, Berlino o Linz la mostra immersiva dedicata a Vincent Van Gogh. Una mostra multimediale di nuova concezione che permette allo spettatore di immergersi nelle opere del pittore olandese. Se volete entrare nei suoi quadri non mancate di visitare l’area espositiva al Centro Fiere di Graz dal 2 giugno al 10 settembre.