Ravioli, zucca e Robiola: la farcitura non è la sola vera sorpresa di questa pasta ripiena, scopri la Dop che c'è...
Zucca e robiola, due delicatezze che in cucina si appaiano bene. Lo dimostra la nuova ricetta che ci propone Laura Bosi Celletti dalla cucina di Casa Spineto. Non una Robiola qualsiasi, ma la straordinaria Robiola di Roccaverano Dop, celebre formaggio caprino del Piemonte.
(TurismoItaliaNews) Un primo di qualità perché accanto ai ravioli farciti con ricotta e spinaci, per la ricetta è stato scelto il formaggio a pasta morbida, a latte 100% caprino oppure caprino/vaccino o caprino/ovino, che viene realizzato artigianalmente esclusivamente nel territorio intorno a Roccaverano. Fresca o stagionata, la Robiola di Roccaverano Dop è caratterizzata da una pasta bianca e morbida, più o meno compatta, il cui sapore varia da delicato fino a deciso. E allora ecco come si prepara questa ricetta.
Ingredienti per 4 persone
-400 gr di ravioli farciti con ricotta e spinaci
-300 gr di zucca gialla
-80 gr di Robiola
-2 cucchiai di olio extravergine di oliva
-100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
Preparazione
Tagliare a tocchetti la zucca, cuocerla in poca acqua; appena morbida, frullarla insieme all'acqua di cottura. In una vok mettere la purea ottenuta, aggiungere la Robiola di Roccaverano Dop e l'olio, un pizzico di sale, 3 cucchiai di Parmigiano, amalgamare. Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata, ripassare nel condimento preparato a fiamma moderata, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda (quella della pasta). Servire con una spolverata di Reggiano e pepe bianco. L’occasione è propizia per conoscere da vicino il caprino che nasce tra le colline intorno a Roccaverano, in provincia di Asti: un formaggio speciale, davvero unico al mondo. La Robiola di Roccaverano Dop è prodotta esclusivamente con latte crudo intero di capra delle razze Roccaverano e Camosciata Alpina e dei loro incroci, e tutelata con passione ed entusiasmo dal Consorzio dei Produttori.