Viaggio negli Emirati Arabi, almeno una volta nella vita bisogna andarci: come comportarsi?

Programmare un viaggio negli Emirati Arabi, tra Dubai e Abu Dhabi è un sogno che molti hanno. Che si scelga di soggiornare solo in un luogo o che si voglia fare un tour nelle più bella città, quella che si prospetta è un’esperienza insolita, diversa dalle destinazioni italiane o europee a cui si può essere abituati. Si tratta di destinazione dal fascino unico, quasi da favola, con una tradizione millenaria alle spalle, ma con uno sguardo rivolto al futuro, fatto di innovazione e attrazioni fuori dal comune.
(TurismoItaliaNews) Vale la pena, dunque, organizzare un viaggio ad Abu Dhabi almeno una volta nella vita. Prima di partire, però, è necessario scoprire alcune importanti informazioni sulle norme di comportamento da adottare, una volta sul posto.
Gli Emirati Arabi sono una destinazione dove domina la cultura araba e islamica, certamente diversa da quella occidentale, per cui è necessario adottare qualche accorgimento legato ad atteggiamenti e abbigliamento, soprattutto, quando si è in pubblico.
Vediamo, nel dettaglio, quali norme comportamentali è bene rispettare in questa destinazione.
Come comportarsi durante una permanenza negli Emirati Arabi
Gli Emirates sono abitati da un popolo generalmente molto ospitale e tollerante. Sono abituati a confrontarsi con idee provenienti da altre culture, sono luoghi dove il commercio è molto dinamico e le città vibranti, per cui sanno bene come accogliere gli stranieri. Non bisogna dimenticare, però, che si tratta di luoghi in cui domina la cultura islamica e il forte attaccamento alle tradizioni a questa legate. In linea di massima, ma vale per ogni tipo di destinazione, è sempre bene mantenere un atteggiamento educato, civile e rispettoso, senza inveire, offendere, bestemmiare o pronunciare parolacce, né in italiano e neanche in inglese. Fissate le basi, scendiamo più nel particolare.
Le prime regole del buon costume da rispettare riguardano l’abbigliamento. Va subito precisato che negli Emirati è possibile vestirsi all’occidentale, sia per donne che per uomini. Nessuno vi chiederà mai di coprire il capo a o altro, né in giro, né in spiaggia. È bene comunque, almeno per le donne, evitare abbigliamenti troppo succinti se non si è in villaggi o luoghi turistici. Meglio preferire abiti o gonne lunghe e coprire le braccia, almeno quando si gira nei souk. Anche gli uomini dovrebbero preferire i pantaloni lunghi ai bermuda, sempre quando sono per strada e non in spiaggia.
Anche il consumo di alcol va tenuto sotto controllo. Certamente è possibile berne, almeno nei locali che hanno licenza di servirlo, di solito collocati in alberghi e resort stellati. Fuori da questi contesti, pochi altri locali sono autorizzati a servirlo. Certamente non si può acquistare alcol al supermercato, né andare in giro con bottiglie in mano. Il rischio, in questi casi, è di una multa.
Quando si è in pubblico si possono chiaramente fare fotografie, ma è meglio evitare di immortalare sconosciuti senza il loro permesso così come è bene limitare le manifestazioni di affetto in pubblico, quali baci e abbracci.
Durante il Ramadan, certe regole si inaspriscono in modo particolare, come quelle relative al consumo di alcol. In questo periodo, infatti, è vietato mangiare, bere e fumare in pubblico, sempre e ovunque. Le aree pubbliche, infatti, sono molto vaste. Ciò nonostante, in genere, gli hotel sono attrezzati con sale più discrete, per permettere ai turisti di consumare pasti; in alternativa, è possibile fare la spesa ai supermercati sempre aperti e mangiare in camera.
Se si rispetteranno queste piccole norme di comportamento, certamente, la permanenza sarà serena e si eviterà ogni genere di contrattempo.