Una regione autentica e poco conosciuta, non ancora assaltata dal turismo di massa e ricca di numerosi tesori da scoprire. In Danimarca, lo Jutland del nord (Nordjylland in danese) rivela il sapore autentico della natura e lo spirito decisamente danese. Ideale da scoprire in famiglia, in coppia o con amici, questa regione ha qualcosa per tutti con i suoi paesini tipici e vivaci, un litorale mozzafiato con distese di sabbia finissima e una splendida natura, permettendo di praticare numerose attività sportive all’aperto in un ambiente stimolante.

(TurismoItaliaNews) Alborg, Skagen, Kattégat e Laesø rappresentano le principali attrazioni dello Jutland del nord e sono i punti di partenza ideali per visitare la regione, praticare attività all’aperto e immergersi nella magnifica natura danese. È il modo perfetto per rilassarsi in un ambiente ossigenante. Paesaggi naturali spettacolari, coste battute dai venti, dune di sabbia, lunghe spiagge deserte, parchi nazionali, foreste… Lo Jutland del nord offre una boccata d’aria fresca e una distensione immediata. E dunque attività outdoor come canoa o kayak, camper, picnic, a piedi o in bicicletta, nuotare o fare paddle… tutto è pensato per una scoperta attiva. Non da meno il patrimonio artistico e culturale: gli amanti dell’arte, di storia e di cultura hanno di che divertirsi con musei da visitare come il Kunsten, il museo di arte moderna di Aalborg o il museo di Skagen che ospita le opere dei pittori Krøyer, Anna e Michael Ancher, Tuxen e altri artisti che si stabilirono a Skagen nel 19esimo secolo, o ancora il museo costiero di Skagen, dedicato alla pesca.

Aalborg è il capoluogo dello Jutland del nord, raggiungibile agevolmente grazie all’aeroporto internazionale con voli giornalieri dall’Italia tramite uno scalo. Una volta arrivati, non c’è niente di meglio che noleggiare un’auto o un camper per visitare la zona in tutta libertà. Piccola città di dimensione internazionale, Aalborg ha molto da offrire: architettura di livello mondiale, uno zoo sostenibile, arte e gastronomia di alta qualità. Ma anche negozi di qualità, vie storiche acciottolate e pittoresche, ampi spazi verdi con il Fjordpark e un porto accogliente e vivace. Qui si trova un’architettura tradizionale rivisitata come gli antichi edifici industriali, divenuti siti della street art, oppure l’antica centrale elettrica di Nordkraft trasformata in un centro culturale moderno, un tipico centro storico animato con case colorate. L’arte è molto presente e può essere ammirata nei numerosi musei ed edifici di architettura contemporanea, così come negli antichi siti risalenti all’epoca vichinga. Gli amanti della natura sono particolarmente felici di scoprire Aalborg attraverso diverse esperienze che permettono di approfittare della bellezza della città e della regione. Fare un salto alla piccola isola di Egholm, visitare l’affascinante borgo di Nibe, passare una giornata al Vestre Fjordpark … Quale miglior modo di rilassarsi?

Crocevia di una gastronomia ricca e variegata, Aalborg riesce a soddisfare diversi appetiti e budgets con un’allettante offerta di ristorazione, dallo street food a ristoranti raffinati, dai caffè tipici ai piatti più esotici… Senza dimenticare il tipico smørrebrød, delizia da assaporare. I sapori locali si combinano a specialità internazionali per deliziare il palato. Fra le attrazioni principali, ci sono il Kunsten, il museo di arte moderna. Recentemente rinnovato nel 2016, rispettando l’architettura originale, questo edificio unico è stato costruito dall’architetto finalndese di fama mondiale Alvar Aalto in collaborazione con Elissa Aalto e Jean-Jacques Baruël; il museo ospita una singolare collezione di arte moderna e delle espo-sizioni temporanee di artisti danesi ed internazionali.

Il centro culturale Utzon, la fusione riuscita dell’architettura, del design, dell’arte e della comunicazione. Sul lungomare, questo edificio creato dall’architetto di fama mondiale Jørn Utzon in collaborazione con il figlio Kim Utzon, è stato inaugurato nel 2008, ed è stata l’ul-tima opera dell’architetto prima della sua morte nello stesso anno. Il centro ospita mostre interessanti per tutta la famiglia, in un contesto magnifico, oltre alla “Galleria Utzon” che ripercorre vita e carriera di Jørn Utzon, e altre mostre temporanee. Sul lungomare di Aalborg, la Musikken Hus invita ad un’esperienza indimenticabile: progettata dagli architetti di fama mondiale della Coop Himmelb, dispone di quattro sale da concerto, cinque palchi, un ristorante e ospita l’Orchestra Sinfonica di Aalborg. Il Det Jyske Musikkonservatorium (il Conservatorio di Musica dello Jutland) e l'Università di Aalborg sono residenti permanenti. Oltre alla magnifica sala da concerto principale, che può accogliere quasi 1.300 persone, la sala intima, la sala classica e la sala ritmica ospitano sia artisti che conferenze.

Il parco zoologico con più di 100 specie di animali esotici, offre esperienze educative tutto l’anno. Nella zona del Sud America, i pappagalli si arrampicano liberamente sulle liane sotto gli occhi dei visitatori. È anche il luogo ideale se volete avvicinarvi ad un armadillo e magari vedere per la prima volta un capybara, il più grosso dei roditori. Questo zoo è il primo al mondo ad ottenere la certificazione Iso. Questo premia una maggiore attenzione all'ambiente grazie a molti anni di sforzi per limitare e ridurre l'impatto ambientale negativo e per lavorare strategicamente con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Vestre Fjordpark, su una superficie di 165mila mq, è un luogo molto amato dagli abitanti locali per rilassarsi nella natura. Comprende aree per il nuoto e spazi per la canoa e il kayak, windsurf, Sup, ma anche per giocare a pallavolo o per improvvisare un barbeque. Una passeggiata con il naso all’insù per ammirare le numerose opere di street art disseminate qua e là sulle facciate.

Skagen, la città più settentrionale del Paese, ha il più alto indice di luminosità della Danimarca. Con il suo fascino bohémien e artistico, le spiagge infinite e i siti naturali unici, Skagen è una perla della natura e una testimonianza vibrante dell'arte danese. Da sempre meta preferita dei danesi, Skagen ha attirato anche l'interesse di artisti internazionali e degli impressionisti danesi che hanno vissuto e lavorato qui nel XIX secolo, venendo a catturare la luce speciale della regione creata dal sole, dal mare e dalle dune di sabbia. E’ nata qui la celebre scuola di Skagen, guidata da pittori della fine del XIX secolo: il museo di Skagen espone oltre 1.800 opere di artisti danesi e internazionali, dal 1870 al 1930. I dipinti fanno parte della produzione della Scuola di Skagen, con opere di Ps Krøyer e Anna Ancher, ma sono anche un'importante testimonianza della vita e della cultura della popolazione locale dell'epoca. La Casa di Anna e Michael Ancher è una tappa indispensabile per scoprire il patrimonio artistico cittadino. È sempre a Skagen che Karen Blixen, di ritorno dall’Africa, trovò l’ispirazione che cercava per scrivere il suo celebre romanzo “La fattoria africana”.

Uno dei luoghi più emblematici della Danimarca si trova proprio a Skagen: la penisola sabbiosa di Grenen, dove il Mare del Nord incon-tra il Baltico, all'estremità dell'Europa. Qui lo Skagarrak (il Baltico) e il Kattegat (il Mare del Nord), provenienti da direzioni opposte, si in-contrano ma non si mescolano, dando vita a un meraviglioso spet-tacolo naturale, uno scontro tra onde, un quadro di bellezza. I due mari hanno densità, salinità e temperature diverse. Si può arrivare da Skagen in bicicletta o, se si è appassionati di camminate, a piedi. La primavera e l'estate sono le due stagioni ideali per esplorare que-sta affascinante città, quando i colori della natura esplodono e la vita culturale di Skagen si anima. È il periodo migliore per esplorare la campagna a piedi o in mountain bike. L'estate è una destinazione molto popolare per i danesi che desiderano sfuggire al caldo. La luce, le magnifiche spiagge, lo storico villaggio di pescatori e il porticciolo con le caratteristiche case gialle e gli incantevoli hotel sul mare, nonché i musei internazionali che ospitano le opere dei famosi pittori di Skagen, Krøyer e Ancher, sono i punti di forza di Skagen.

Laesø. Quest'isola profuma di vacanze. Destinazione naturalistica per eccellenza, offre una serie di piste ciclabili, kayak, kitesurf e paddle boarding. Naturalmente, l'oceano detta il ritmo e modella lo stile di vita dell’isola. Gastronomia, ma anche la coltivazione del sale e delle alghe. I metodi tradizionali di produzione del sale, che risalgono al Medioevo, sono ancora utilizzati per produrre sale di prima qualità. Questo sale viene utilizzato sia in cucina che nei trattamenti benessere delle terme di Læsø. L'ambiente naturale crea anche le condizioni migliori per la crescita delle alghe che sono utilizzate come ingrediente di piatti superfood, come fertilizzante per il suolo e come tetto per le case tradizionali. E non bisogna dimenticare di sedersi in un ristorante tipico per gustare una deliziosa aragosta pescata la mattina stessa...

Costa di Kattegat. La costa orientale dello Jutland settentrionale, nota come costa del Kattegat, è rinomata per le sue acque tranquille. Lungo la costa, il tranquillo Limfjorden si estende nell'entroterra, creando un netto contrasto con l'aspro Vesterhavet della costa occidentale. Il Kattegat offre incontri naturalistici eccezionali. Nella più grande torbiera della Danimarca, Lille Vildmose, si possono incontrare cervi rossi, alci, cinghiali, gru e varie specie di aquile. Sulle colline di Jyske Ås, si può raggiungere il punto più alto dello Jutland settentrionale a piedi o in bicicletta. Se volete prolungare il vostro viaggio in bicicletta, la pista della costa orientale si snoda lungo la costa. Le città offrono una varietà di esperienze. Ad Ålbæk si può oziare su lunghe spiagge prima di ammirare il pescato del giorno offerto dai pescatori che vendono il loro pesce. Frederikshavn possiede una vera e propria spiaggia con palme e una ricca storia che rimanda all’epoca dell’eroe navale Tordenskjold. Più avanti lungo la costa, si trovano gli affascinanti porti turistici di Sæby, Hou, Hals, Asaa et Voerså.

Jutland del nord: 5 esperienze da non perdere

Caccia all'ambra a Sæby. Di solito viene fatta dopo una tempesta che porta a riva il prezioso minerale dorato. L'ambra si stacca dal fondo marino con i gorghi e si deposita sulla sabbia tra le alghe e altri residui vegetali. Per un buon raccolto bisogna aspettare che la marea si ritiri. Questa originale esperienza viene organizzata anche in altre località come Skagen.

Lindholm Høje, Nørresundby. Ospita diversi siti di sepoltura e insediamento risalenti sia all'età del ferro germanica che all'età vichinga, due periodi molto importanti della storia danese. A causa degli spostamenti della sabbia, il sito di sepoltura è stato completamente ricoperto di sabbia nell'anno Mille, preservando le pietre e il sito. In totale sono state trovate 682 tombe e 150 vasi di pietra. A nord del luogo di sepoltura si trovava un villaggio in cui sono stati rinvenuti resti di case.

Grenen, Skagen. Sulla punta dello Jutland, Grenen è un fenomeno naturale unico dove i due mari Skagerak e Kattegat si incontrano e le onde si infrangono l'una contro l'altra. Il paesaggio selvaggio fa parte di una riserva naturale protetta, dove foche e uccelli trampolieri si crogio-lano sulla lunga spiaggia.

Castello Voergaard, Dronninglund. Un magnifico monumento rinascimentale, completamente arredato che ospita opere di grandi maestri. Una raffinato gioiello nel cuore della remota campagna danese.

Le dune di sabbia di Råbjerg Mile. Una maestosa onda di sabbia sempre in movimento, che copre un'area di circa 1 km2 ed è alta 40 metri. Ogni anno la duna si sposta di circa 15 metri verso nord-est.

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