Quand l’aventure est douce: Guyana Francese, il paradiso terrestre si conquista con il nuovo volo diretto di Air France

Giovanni Bosi
Dire che è un territorio ricco di primati forse non rende bene l’idea quanto dire che la natura incontaminata la qualifica indiscutibilmente come una delle mete più ambite del mondo. Ma si potrebbe persino aggiungere che qui in un solo mezzo ettaro vi sono più specie di alberi che nell’Europa intera! Oppure che c’è anche la base per volare nel cosmo, o ancora che è una delle nove regioni ultraperiferiche dell'Unione europea. O che visitandola significa incontrare il mondo in un solo paese, grazie ad un colorato intreccio di popoli, tradizioni e culture. Ma sì, certo: è la Guyana Francese. E adesso c’è anche un motivo per andarci…
(TurismoItaliaNews) Un’espressione in francese è quanto di più indicato: quand l’aventure est douce… E sì, perché se dici Guyana non puoi fare a meno di pensare ad una vacanza da queste parti come ad un momento unico di vita, nel cuore di una natura eccezionale. Senza timore di esagerare. Questo territorio d’oltremare geograficamente collocato nel sud America (tanto per usare il classico gergo amministrativo) si trova a 8 ore e mezza di volo da Parigi e 2 ore dalle Antille, affacciato sull’Atlantico, tra Brasile e Suriname. Come terra francese nel cuore dell’Amazzonia ci vuol poco a comprendere che riunisce da sola ricchezze paesaggistiche straordinarie, una biodiversità ancora preservata, un’abbondanza di culture secolari, siti naturali unici al mondo e di fatto anche la principale porta d'accesso dell'Europa allo spazio. Insomma, qualunque siano i vostri gusti e desideri, partite alla scoperta di questo territorio dalla diversità eccezionale e tornate con ricordi ineguagliabili. Il pretesto c’è a ben gaurdare, perché dal 29 ottobre Air France propone collegamenti giornalieri diretti tra la città della Torre Eiffel e Cayenne dall’aeroporto Roissy Charles de Gaulle Étoile: partenza alle 11 da Parigi e arrivo alle 16.15 ora locale; volo di ritorno alle 18.30 da Cayenne e arrivo il giorno successivo alle 7.20 nella Ville lumière. Che l’attrazione sia la sua carta vincente non c’è dubbio: basti pensare che oltre centomila visitatori arrivano qui ogni anno e di questi il 97,5% dei visitatori che si dichiara soddisfatto del soggiorno. Un plebiscito!
Ma perché tutto questo successo? Lungi dall’essere riservata agli avventurieri intrepidi, la Guyana è una destinazione avventurosa ideale per vacanze rilassanti, scandite da esperienze memorabili. Lasciare a casa la routine quotidiana ed aprire la mente e i sensi per vivere al ritmo della foresta della Guyana, è il leit motiv. Come perdersi un’esperienza del tipo salire a bordo di una canoa per raggiungere un accampamento forestale allestito lungo un fiume e immergersi nella natura? “Questi piccoli angoli di paradiso sono immersi nella natura rigogliosa e offrono un vero invito alla tranquillità, al riposo e alla dolcezza – spiegano dall’Ufficio del turismo della Guyana - le istruzioni sono semplici per aumentare il proprio livello di benessere: meditazione, passeggiate nella foresta alla scoperta dell'eccezionale biodiversità e serate conviviali”. In buona sostanza, si potrà lasciare il proprio bozzolo amazzonico riposati, ricaricati e pieni di energia.
E poi un viaggio in questo lembro del mondo è sinonimo di avventura in terre lontane e di approccio green. La Guyana è infatti destinata a diventare una delle mete preferite per il turismo sostenibile: asseconda perfettamente l’attuale tendenza a preferire soggiorni più lunghi, con un approccio più responsabile e attento all’ambiente. I luoghi dove vivere esperienze, quelle più speciali, sono diversi, sicuramente in tutto il territorio e in particolare lungo i fiumi Kourou, Approuague o Inini e Oyack; le più vicine sono a 30 minuti di canoa da Cayenne o Kourou. E per scoprire velocemente il bosco in tutta sicurezza, da quasi ovunque sono accessibili sentieri segnalati per passeggiate ed escursioni. Ma l’esplorazione, non solo quella della natura, ma persino della gente, equivale a dire che attraversare la guyana è come fare un giro del mondo: su questo territorio francese dell'America del Sud, coperto per il 90% da foresta primaria, un numero impressionante di comunità si è incrociato, si è insediato e mescolato, conferendo alla Guyana il suo colore molto particolare, venato di culture e tradizioni miste. Si possono incontrare le popolazioni native della regione, i discendenti degli schiavi africani e una moltitudine di immigrati e rifugiati: Hmong, vietnamiti, cinesi, libanesi e quelli che arrivano da Paesi della regione come Brasile, Suriname e Haiti.
“Le partenze rese invitanti dal volo diretto di Air France permetteranno di rafforzare i collegamenti con i mercati europei confinanti con la Francia continentale, permettendo agli operatori turistici locali di beneficiare di una clientela ancora più internazionale – sottolineano dalla compagnia aerea - i passeggeri potranno contare su un programma di volo su Boeing 777-200Er dotato di 28 posti in Business, 32 in Premium Economy e 268 in Economy”.
“Con l’aiuto di guide esperte, sempre più persone hanno l’opportunità di vivere una piacevole avventura con escursioni, passeggiate o soggiorni all inclusive nel cuore della foresta, imparando a conoscere meglio le problematiche legate alla conservazione della flora e della fauna – sottolineano ancora dall’Ufficio del turismo - nella volta celeste, alla conquista dello spazio, svettano i missili Ariane e Vega lanciati dal Centro spaziale della Guyana, base spaziale europea nonché attrattiva mondiale. La struttura, aperta al pubblico per le visite, è a ingresso gratuito. Lo stesso avviene con la savana, per permettere ai turisti di scoprire come l’attività industriale convive con la biodiversità preservata. Come non farci un pensierino ad arrivare sin qui?
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