Giovanni Bosi, Cassano delle Murge / Puglia

E’ nei borghi più piccoli, ma carichi di spunti storici e meraviglie celati, che si incontrano personaggi di spessore, votati all’approfondimento e alla ricerca guidata dalla passione. Passione che ti porta per mano alla scoperta di paesi che meritano davvero di essere visitati per comprenderne fino in fondo l’essenza. E’ quel che accade a Cassano delle Murge, in Puglia, dove Vito Campanale, scrittore e ricercatore locale, lavora volontariamente alla divulgazione delle “chicche” di questo paese. E quello che emerge è straordinario...

(TurismoItaliaNews) La chiamano “Perla delle Murge baresi”. Per chi cerca una località amena per trascorrere un fine settimana, tra la natura e l’arte, per gustare la tipica cucina montana e contadina e provare l’ospitalità tipicamente agrituristica, non può fare a meno di di visitare Cassano delle Murge. E' uno dei centri più belli del territorio murgiano barese. E’ in questa cornice - ai piedi del gradino superiore delle Murge, a poco meno di trenta chilometri da Bari – che Vito Campanale “scava” ogni giorno nel passato di Cassano, da appassionato. Così visitare con lui il cuore antico del paese ha un valore aggiunto, soprattutto per riuscire a “leggere” indizi e dettagli che sicuramente sfuggirebbero. Come ad esempio il “pozzo del viandante”, uno dei caposaldi della transumanza che avveniva da queste parti. O il passado di “fonderia” del sud, quando dalla Calabria arrivava il rame che veniva anche lavoro da maestranze specializzate.

Oltre ad essere il curatore delle “Pillole Cassanesi”, seguitissima pagina Facebook, Vito Campanale mette nero su bianco le sue storie e le sue ricerche. Tre i libri sin qui prodotti, nei quali si intrecciano vicende familiari e aneddoti del borgo, ma anche misteri ancestrali che non si devono assolutamente dimenticare. Ecco i suoi titoli.

“Le Siepi del Rosmarino” (2011)
Il forte legame affettivo e culturale col paesino dei miei avi. I miei ricordi di bambino, fra la metropoli Bari e la Cassano ancora intorpidita dalle nebbie del passato. La storia della mia famiglia raccontata nella storia di Cassano delle Murge.

“Il Manoscritto di Jacobus” (2015)
Due leggende, due misteri, due storie da sempre presenti nella memoria ancestrale dei cassanesi e nelle antiche cronache francescane. Un intreccio svelato per puro caso ai giorni nostri, un salto all’indietro nel tempo, nell’antica Cassano e nel convento francescano di fine ‘600- inizio ‘700, nel quale fatti storici e suggestioni narrative si fondono. Opera premiata con menzione speciale nella quinta edizione del Premio internazionale di arti letterarieThesaurus a Matera nel 2016.

“Così e non altrimenti… Cassano delle Murge di 200 anni fa nei verbali delle sedute decurionali” (2022)
La casuale scoperta di due registri manoscritti contenenti gli originali delle delibere decurionali del Comune di Cassano dal 1816 al 1823, ha portato alla trascrizione, alla digitalizzazione e al commento di otto anni di vita cassanese nel periodo post-decennio francese. Ne è emersa uno spaccato di vita amministrativa e sociale dall’enorme valore storico.

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