Torna la magia de Las Fallas di Valencia: la festa patrimonio dell'Umanità già impazza nella città smart di Spagna
Il conto alla rovescia per la grande festa di Valencia è iniziato. Per immergersi nella tradizione, nell'emozione e nel divertimento de Las Fallas, non c'è periodo migliore per organizzare il prossimo viaggio in città e vivere la sua festa più magica. Con un calendario ricco di attività che vanno dalla mostra Ninot, visitabile fino al 15 marzo al Museo delle Arti e della Scienza, alla prenotazione di una terrazza panoramica per vivere la mascletá dall'alto o all'acquisto di un voucher speciale per la visita alle Fallas. Las Fallas 2024 sono assolutamente da non perdere, iniziano ufficialmente il 25 febbraio con la Crida.
(TurismoItaliaNews) Dichiarate patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 2016, dopo due anni senza celebrazioni Las Fallas tornano nel calendario primaverile con tutte le sue attività tradizionali, come le mascletà, i castelli di fuochi d'artificio, le offerte floreali, i festeggiamenti notturni e circa 800 monumenti che riempiono di arte, ironia e satira le strade della città. La festa 2024 si svolge per le strade e nei giorni principali raggiunge tutti gli angoli della città. Per conoscere le origini di questa festa bisogna risalire a centinaia di anni fa, quando i falegnami della città ogni 19 marzo, in concomitanza con la celebrazione del patrono dei falegnami San Giuseppe, bruciavano davanti ai loro laboratori i pezzi di legno avanzati dalle loro lavorazioni. Questo evento segnava la fine dell'inverno e dava il benvenuto alla primavera, concludendo la vecchia stagione e segnando l’inizio di un tempo nuovo. La festa nel corso degli anni si è trasformata ma senza perdere la sua essenza e tutte le sue tradizioni.
Il suggestivo rituale dei falò inizia quando vengono bruciate le fallas, i monumenti che vengono presentati ogni 15 marzo nelle strade della città e della provincia di Valencia. Alcune sono di grandi dimensioni e rappresentano scene quotidiane, satira sociale e scene comiche legate all’attualità, ma ci sono anche monumenti di dimensioni minori, realizzati per i più piccoli, che invitano a sognare e immergersi nell’universo delle fallas. Si tratta di autentiche opere d'arte create dalla corporazione degli artisti falleros, al quale si affiancano musicisti, pirotecnici, costumisti e fiorai. Sono tutti autentici artigiani, parte imprescindibile dell'anima della festa.
Polvere da sparo, musica e tanta arte
Uno degli eventi più spettacolari delle Fallas è la ‘mascletà', che si celebra nella Plaza del Ayuntamiento coinvolgendo i partecipanti in spettacoli pirotecnici che lasciano nell’aria un odore inconfondibile. Gli amanti delle emozioni forti non devono poi perdersi i fuochi d'artificio in programma ogni notte nel Giardino del Turia. Con la “plantá” i monumenti arrivano nelle strade, per un totale di 800 opere d'arte distribuite in 400 luoghi della città. Le fallas sono classificate in diverse categorie a seconda della loro complessità, dimensione e originalità. Sono tutte uniche, ma le più spettacolari si trovano nel centro storico, Ciutat Vella, e nei quartieri di Ruzafa e Gran Vía. L’esperienza migliore è partecipare a una visita guidata o un tour fallero per conoscere i monumenti più spettacolari, ascoltando tutti i racconti sulla festa e le sue tradizioni.
Il calendario festivo continua con la consegna dei premi ai monumenti, quando le commissioni falleras ritirano i premi al Comune, accompagnati dalle loro bande. Anche in questi giorni, la musica e i colori riempiono le strade di Valencia. E si arriva così all'atto più emozionante: la Ofrenda de Flores è l'offerta floreale alla Virgen de los Desamparados, la patrona di Valencia. Per l’accasione i falleros si vestono con i loro abiti migliori e i costumi tradizionali e percorrono le strade di Valencia portando mazzi di fiori accompagnati dalla musica delle bande locali. Il percorso termina in Plaza de la Virgen, dove viene allestita una grande immagine della Patrona per riempire il suo mantello di fiori.
La Cremà, la fine e l’inizio della festa
Con la ‘Cremà' arriva l’atto finale delle fallas, in programma il 19 marzo. Si tratta di un evento speciale in cui i monumenti soccombono alle fiamme dei roghi. Lo spettacolo comincia a partire dalle 20 quando vengono bruciate le fallas più piccole e prosegue alle 23 con quelle più grandi. A bruciare per ultime sono le vincitrici dei primi premi di entrambe le categorie e quelle esposte in Plaza del Ayuntamiento. Con la Cremà, le fiamme accompagnate dai fuochi d'artificio si portano via i resti delle Fallas di quest’anno e danno inizio a quelle del 2024, con un rito di rinnovamento davvero magico. Uno spettacolo che merita di essere visto almeno una volta nella vita.
Tutte le informazioni su Las Fallas sono disponibili sul sito visitvalencia.com