MEDITERRANEO | Il Parco delle Cinque Terre capofila del Progetto MedSealitter InterregMediterranean contro l'inquinamento
(TurismoItaliaNews) Si chiama MedSealitter InterregMediterranean ed è il progetto che si propone di mettere in rete Aree Marine Protette rappresentative, organizzazioni scientifiche e ambientali delle organizzazioni non governative per lo sviluppo. Progetto che vede il Parco delle Cinque Terre come capofila.
Il mare Mediterraneo è uno dei punti caldi di biodiversità del mondo ma è anche uno dei mari più inquinati del mondo. Il marine litter è una minaccia globale per gli organismi marini viventi. Oltre 260 specie sono state finora segnalate per ingerire o aggrovigliarsi in macerie come la plastica, lenze, gomma e un fogli di alluminio. Il problema riguarda in particolare pesci, cetacei e tartarughe marine, gli animali nel cui tratto digestivo appaiono comunemente microplastiche accidentalmente ingoiate e detriti di plastica macro. La direttiva quadro sulla strategia marina considera i rifiuti marini come una delle più gravi cause di inquinamento del mare.
I partners del Parco Nazionale delle Cinque Terre sono Legambiente, Ispra, Università di Barcellona, Università di Valencia, Ass Medasset (Grecia), Hellenic Centre for Marine Research (Grecia), l'Area marina protetta di Villasimius, l'Ecole Pratique des Haute Etudes (Francia), EcoOcean (Francia). Il progetto avrà la durata di 3 anni con un budget complessivo di 2.402.741,83 euro.