COVID-19 | Misure restrittive per chi arriva da alcuni Paesi extra-Ue: Enac scrive a compagnie aeree italiane e che operano in Italia

Dopo l’ordinanza del ministro della Salute emanata al fine di contenere la diffusione del Covid-19 in Italia, l’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha informato tutte le compagnie aeree italiane e le compagnie straniere operanti in Italia in merito ai contenuti della predetta ordinanza disponendone l’immediata applicazione: nessun passeggero proveniente direttamente o indirettamente dai Paesi indicati potrà entrare in Italia fino al 14 luglio: Armenia, Barhein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Domenicana.
(TurismoItaliaNews) Tale restrizione si applica anche alle persone che negli ultimi quattordici giorni hanno soggiornato o sono transitate nei predetti Paesi. A prescindere dai Paesi in questionee, l’ingresso in Italia dall’estero è condizionato al rilascio di una dichiarazione al vettore o ai soggetti delegati ai controlli di non aver soggiornato o di non essere transitati in uno dei Paesi presenti nell’elenco, negli ultimi quattordici giorni antecedenti. L’Enac ha anche disposto che le compagnie interessate informino i passeggeri delle nuove disposizioni i quali saranno rimpatriati a spese dei vettori che li dovessero accettare a bordo.