PIEMONTE | Gianduiotto Torino Igp, per il riconoscimento audizione con il Commissario europeo per l’Agricoltura

Arriva all’attenzione della Commissione europea il riconoscimento del Gianduiotto Torino Igp. “Non vuol essere un marchio commerciale, ma uno strumento per garantire questa eccellenza dolciaria come patrimonio comune di tutto il Piemonte e dei cioccolatieri che vorranno seguire la ricetta autentica”, sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
(TurismoItaliaNews) La questione del riconoscimento della denominazione del Gianduiotto Torino Igp è stata portata dal presidente Alberto Cirio ha portato all’attenzione del Commissario europeo per l'Agricoltura, Janusz Wojciechowski. L’incontro, che si è svolto in videocollegamento, era stato preannunciato al termine di un confronto con esponenti del Consiglio regionale, i rappresentanti del Comitato e con la partecipazione telefonica del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Con loro anche il maestro cioccolatiere Guido Castagna, coordinatore del Comitato promotore del riconoscimento, e l’avvocato Antonio Borra.
Il commissario Wojciechowski ha ringraziato la Regione per aver segnalato questa problematica e ha assicurato che nel rispetto delle regole europee in tema di tutela delle denominazioni farà tutto ciò che è in suo potere per difendere il legame tra i marchi dei prodotti e la loro città o Regione d’origine. Alla luce delle verifiche effettuate, la Regione e il Comitato intendono proseguire nella richiesta inoltrata al Ministero, certi oggi anche più di ieri della correttezza delle proprie istanze a tutela del proprio territorio. Durante l’incontro sono state ripercorse le tappe dell’iter di riconoscimento della denominazione, iniziato a marzo del 2022, a cui la Regione ha dato parere positivo a settembre dello stesso anno. La pratica è ora all'esame del ministero dell'Agricoltura.