BERGAMO | Dal 16 al 18 febbraio c’è la nona edizione di “Agri e Slow Travel Expo' - Fiera dei Territori”

images/stories/varie_2024/Agritravel_2024.jpg

 

Bergamo si conferma anche per il 2024 la capitale del turismo che valorizza borghi e territori, proponendo una tre giorni dedicata agli amanti di vacanze a chilometro zero e agli operatori del settore. Un modo per conoscere da vicino i migliori luoghi dove trascorrere periodi di relax. Dal 16 al 18 febbraio si svolge in Fiera la nona edizione di “Agri e Slow Travel Expo' - Fiera dei Territori”, vetrina internazionale che promuove il turismo 'lento' e sostenibile. L'evento è stato presentato a Palazzo Lombardia alla presenza degli assessori regionali Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Moda) e Paolo Franco (Casa e Housing sociale).

 

(TurismoItaliaNews) Negli oltre 13.000 metri quadri di spazi allestiti, si terranno oltre 150 eventi attorno a 8 temi chiave: sostenibilità, enogastronomia, cicloturismo, montagna, cammini, accessibilità, vie d'acqua, folklore. Tra le novità, un evento dedicato agli appassionati della bicicletta organizzato da Gravel Franciacorta e l'area outdoor dove si svolgeranno eventi sportivi ed esperienziali grazie ad allestimenti speciali: pista di sci da fondo, due piste da discesa dedicate ai giovani per il primo approccio sugli sci, pista da discesa con ciambelloni gonfiabili per bambini, parete di arrampicata e tante altre attrazioni per tutti con l'aggiunta della riproduzione di un campo base. Nei padiglioni saranno 200 espositori tra enti pubblici e privati, Dmo, consorzi, associazioni e tour operator nelle aree b2b e b2c.

Saranno rappresentati i territori di 14 regioni italiane, i Treni Storici, la rete europea del turismo rurale con 100.000 strutture e progetti. Ad Agri e Slow Travel Expo saranno presentati numerosi Cammini d'Italia, per scoprire borghi, opere d'arte, monumenti e paesaggi. Presente anche l'Associazione Trekking d'Italia. Da segnalare anche le possibilità di viaggio (bautrek) proposte anche per chi è accompagnato dai propri amici a quattro zampe. Anche la Bergamasca sarà protagonista della Fiera, con la Camera di Commercio che darà spazio ai prodotti d'eccellenza di tutto il territorio con i Suoi operatori (Visit Bergamo, PromoIsola, Promo Serio, Visit Brembo, In ValCavallina, Pianura da Scoprire, Visit Lake Iseo, Comunità Montana Valle Imagna). Nell'ambito di 'Destinazione Bergamo Slow' si susseguiranno incontri, presentazioni, eventi, showcooking e degustazioni che promuoveranno le bellezze del territorio.

Centrale anche il tema del turismo accessibile con la proposta di soluzioni concrete che consentano di rendere il viaggio un'esperienza alla portata di tutti. Una scelta etica ma anche economica, come sarà sottolineato dalla presenza ad Agri e Slow Travel Expo di Enat, Ente Europeo del Turismo Accessibile che sarà presente in fiera in collaborazione con AccessibleEu che include i principali stakeholders del settore. L'evento valorizzerà anche il patrimonio immateriale dei territori da salvaguardare, attraverso la partecipazione di Unpli, Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, e di Fitp, Federazione Italiana Tradizioni Popolari. I padiglioni della fiera saranno infatti animati da musiche, danze e canti. Tutto si concluderà domenica 18 febbraio con una grande sfilata di abiti tradizionali provenienti da tutte le regioni d'Italia.

"La Lombardia - ha evidenziato l’assessore regionale a Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali - è stata capace da subito di interpretare il crescente desiderio di un turismo lento, desideroso di conoscere storie vere, luoghi autentici e poter gustare cibo d'eccellenza. Con i nostri borghi, i nostri 4.000 km di piste ciclabili, i nostri fiumi navigabili, la Lombardia è meta ambita da un turismo straniero di alta qualità. E lo confermano i numeri che vedono un aumento del 31% di turisti stranieri negli agriturismi rispetto all'anno d'oro del 2019. Turisti attratti dalle eccellenze enogastronomiche della Lombardia che vanta ben 271 specialità agroalimentari che seguono produzioni e ricette tradizionali”. "Gli agriturismi oggi - ha aggiunto l’assessore - sono un fiore all'occhiello della nostra offerta turistica perché si distinguono per l'alta qualità delle strutture, per la proposta dei servizi e la molteplicità delle attività che vanno dal trekking al cicloturismo, dai percorsi culturali alla cura e al benessere fino a ogni forma di sport o di semplice relax".

 

Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo

Chi siamo

TurismoItaliaNews, il web magazine che vi racconta il mondo.

Nasce nel 2010 con l'obiettivo di fornire un'informazione efficace, seria ed obiettiva su tutto ciò che ruota intorno al turismo...

Leggi tutto

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...