TUSCIA | A Canino torna la sagra dell’Asparago Verde Igp: l’eccellenza del territorio è protagonista

A Canino, nel centro storico del borgo della Tuscia, nel Lazio, nel weekend tra venerdì 28 e domenica 30 marzo torna la Sagra dell’Asparago Verde di Canino Igp e la frittata di asparagi più grande del mondo con l’ingrediente re della manifestazione.
(TurismoItaliaNews) La sagra è arrivata alla 23esima edizione (24 se si conta quella virtuale per il Covid): saranno tre giorni di festa ricchi di appuntamenti tra escursioni per scoprire i segreti del territorio, musica dal vivo, mercatini artigianali, rievocazioni storiche, artisti di strada, giochi per bambini e degustazioni con piatti tipici locali in cui ingrediente principale è il “Re Mangiatutto”. E’ così che a Canino chiamano il prelibato ortaggio che, in queste zone ricche di acque caldi termali, risulta particolarmente tenero e saporito tanto da meritare il riconoscimento Igp.
Gli amanti dell’asparago possono assaggiare i mille modi in cui viene cucinato, sia piatti che derivano dalla tradizione culinaria tramandata da generazioni e sia nuovi che sono studiati e creati dai ristoratori e dai tipici “Cantinoni” aperti per l’occasione, visto che siamo a Canino condito con l’Olio Dop Canino, altro prodotto d’eccellenza del territorio, per creare un binomio perfetto.
Domenica 7 aprile, alle 17, si potrà assistere alla sfida della preparazione della frittata più grande del mondo. Una padella di due metri di diametro, più di mille uova insieme a più di 100 chili di asparagi. Ogni anno in questo momento si sente tra il pubblico una sola domanda: “Ma come faranno a girarla?”. Per avere una risposta si dovrà partecipare all’evento e vederlo fare con i propri occhi! Durante la Sagra saranno aperti i cantinoni Associazione Cavalcanti di Santa Lucia nel locale conosciuto come Aranciera, il Cantinone il Temporale Il Torchione e il Zì Piero.