Msc Crociere sceglie l'italia per ripartire in sicurezza: Magnifica e Grandiosa da fine agosto tornano nel Mediterraneo
Saranno l'ammiraglia Msc Grandiosa e Msc Magnifica le prime navi al mondo ad effettuare crociere complete con itinerari di una settimana nel Mediterraneo occidentale e orientale, con partenze da Genova (16 agosto) e da Bari (26 settembre). Il nuovo protocollo per la salute e la sicurezza, messo a punto dalla compagnia con il supporto di un team di esperti internazionali, prevede l'adozione di misure ulteriormente rafforzate rispetto alle linee guida già rigorose approvate dal Comitato tecnico-scientifico.
(TurismoItaliaNews) Msc Crociere sceglie di ripartire dall'Italia con due navi tra le più belle e innovative della propria flotta. L'ammiraglia Grandiosa, varata nel 2019, e la Magnifica riprenderanno infatti le loro attività nel Mediterraneo a partire, rispettivamente, dal 16 agosto e dal 26 settembre 2020, proponendo agli ospiti un'esperienza di crociera completa e in totale sicurezza con la possibilità di scoprire cinque diverse destinazioni, imbarcando i passeggeri in ben sei diversi porti italiani. Msc Grandiosa offrirà crociere di 7 notti nel Mediterraneo occidentale che salperanno da Genova verso Civitavecchia, Napoli, Palermo e La Valletta. Per Msc Magnifica sono previste, invece, crociere nel Mediterraneo orientale, anch'esse di 7 notti, che prevedono tappe a Bari, Trieste, Corfù, Katakolon e Pireo. Per entrambi gli itinerari sarà possibile iniziare e terminare la crociera da uno dei qualsiasi 6 porti italiani, scegliendo quello più comodo da raggiungere.
Msc Grandiosa e Msc Magnifica sono in grado di garantire una crociera autentica e a 360 gradi grazie all'implementazione di un innovativo protocollo di salute e sicurezza, messo a punto dalla Compagnia con il supporto di un team di esperti internazionali, nonché validato dal Rina che ne ha verificato la conformità con le direttive europee. Il protocollo prevede l'adozione di misure ulteriormente rafforzate rispetto alle linee guida già rigorose approvate dal Comitato tecnico-scientifico, tra cui: test universale Covid-19 per tutti gli ospiti e per l'equipaggio prima di ogni crociera; escursioni "protette" organizzate esclusivamente dalla compagnia per i propri ospiti; copertura assicurativa in caso di contagio prima, durante o dopo la crociera; maggior distanziamento fisico a bordo grazie anche ad una capienza ridotta della nave; nuove modalità di accesso ai ristoranti e un buffet completamente ridisegnato; infine, un servizio sanitario di bordo ulteriormente potenziato. In tema di sicurezza, sono infatti previsti test universale Covid-19 per tutti gli ospiti e per l'equipaggio prima di ogni crociera; escursioni "protette" organizzate esclusivamente dalla compagnia per i propri ospiti; copertura assicurativa in caso di contagio prima, durante o dopo la crociera; maggior distanziamento fisico a bordo grazie anche ad un minor numero di passeggeri; nuove modalità di accesso ai ristoranti e di fruizione del buffet; servizio sanitario di bordo ulteriormente potenziato.
"Ringraziamo vivamente il Governo italiano con tutte le sue articolazioni, e inoltre il Corpo della Capitaneria di Porto, la Protezione Civile e la Sanità marittima, per il prezioso e decisivo supporto prestato sia nella fase di emergenza, accogliendo le nostre navi e i nostri equipaggi, sia in questa della ripartenza con la definizione dei nuovi protocolli e la riapertura dei porti – ha commentato Pierfrancesco Vago, executive chairman di Msc Cruises - durante la pausa delle nostre crociere ci siamo concentrati sullo sviluppo di un protocollo operativo completo che si basasse sulle già severe misure di salute e sicurezza in vigore da tempo a bordo delle nostre navi. Abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità sanitarie nazionali, europee e con le altre autorità competenti dei paesi del Mediterraneo in cui faranno scalo Msc Grandiosa e Msc Magnifica, per sviluppare l'insieme delle procedure volte a proteggere la salute e la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo delle nostre navi e a terra, e per garantire che anche le comunità locali si sentano al sicuro nell'accogliere i nostri ospiti".