Galizia, non c’è Noia con lo stile stile gotico marino: a due passi da Santiago de Compostela ecco il borgo da non perdere
Eugenio Serlupini, Noia / Spagna
Non prendete il suo nome per oro colato! E’ un modo di dire ovviamente, perché Noia è è un borgo assolutamente da vedere e perdersi nel suo centro storico vi entusiasmerà di sicuro. Insomma, parafrasando il suo nome non vi annoierete di certo. A 36 km da Santiago de Compostela, è una tappa irrinunciabile per avere una dimosterazione tangibile del cosiddetto stile gotico marino. Se siete appassionati di architettura (ma non solo), vi spieghiamo perché venire qui…
(TurismoItaliaNews) Siamo in Galizia, in terra iberica. Noia si mette in evidenzia per quella che è una delle sue principali attrazioni: la città vecchia stessa. Un perfetto esempio di stile gotico marino, corrispondente al periodo XV-XVI secolo, è la chiesa di San Martiño: una navata unica con contrafforti, una facciata poligonale a sette lati su una volta a costoloni e una facciata con rosone. A questo stile si rifà anche la chiesa di Santa María A Nova del quattordicesimo secolo, nella quale si rilevano pure alcune porzioni del precedente edificio romanico; qui si conserva la più grande collezione di lapidi di corporazioni e nobili del Medioevo e dei tempi moderni. Assolutamente da vedere!
Altro gioiello di Noia è il Convento di San Francesco, con caratteri gotico-rinascimentali, risalente agli inizi del XVI secolo. Nella zona più alta di Noia si trovano i resti della Fortezza di Tapal e delle antiche mura medievali; nei pressi il Pazo de los Churruchaos è uno dei tanti palazzi ancestrali o pazos di origine gotica che si trovano nel villaggio, come la Casa Xouva o il Pazo Dacosta, tra gli altri. La storia del borgo è intrigante. Oltre mille anni fa nasce come piccolo villaggio di pescatori, ma oggi grazie alle sue peculiarità durante i mesi estivi si tramuta in una località di villeggiatura molto blasonata, con la maggior parte della sua popolazione che lavora nella vicina Santiago de Compostela. Peraltro sono molti i pellegrini che dopo aver percorso il Cammino si spingono fin qui per visitare la cittadina.