Giovanni Bosi, Bled / Slovenia

Hanno ottenuto il certificato Zero Waste e sono il primo e unico hotel e glamping in Slovenia con questo titolo. Amano il ciclismo, i ciclisti e le biciclette. Amano il legno, tanto che producono persino i loro mobili e gli altri componenti d’arredo. A ben guardare, amano la natura a tutto tondo. E sanno coinvolgere nel percorso virtuoso i loro ospiti, perché in fondo il nostro pianeta lo abbiamo in prestito dalle generazioni future. A Bled, a due passi dallo splendido omonimo lago della Slovenia, c’è il Ribno Alpine Resort, hotel e glimping da manuale. Siamo andati a vederlo per capirne di più.

(TurismoItaliaNews) Appena arrivi ti rendi subito conto di dove sei. Perché non solo ti colpiscono la bellezza delle strutture, il legno protagonista ovunque, la cortesia e l’accoglienza del personale, ma soprattutto il messaggio che sa inviarti il luogo in cui sei: una struttura a zero rifiuti. Un’esagerazione? Un auspicio? No, un progetto che ha trovato la sua concreta attuazione, tanto da diventare un esempio in tutta la Slovenia. Siamo a Bled, nell’Alta Carniola, la regione della Slovenia per la maggior parte zona alpina: questa cittadina affacciata sul lago con le sue bellezze naturali è uno dei luoghi di villeggiatura più belli, grazie al suo clima mite e benefico. Tanto da essere anche una Perla delle Alpi, aderente al circuito internazionale di Alpine Pearls. Meta amatissima per le vacanze non solo da tedeschi ed olandesi, ma anche e soprattutto dagli italiani che amano il glamping.

L’attrazione è quella del Ribno Alpine Resort, blasonato come pochi in tema di rispetto per l’ambiente. “Siamo impegnati nello sviluppo sostenibile e vogliamo mantenere il nostro mondo verde – ci spiega Špela Kavčič, operations manager della struttura – questo si traduce in un atteggiamento responsabile ed attento soprattutto nel campo dei rifiuti e del loro smaltimento, dell’energia pulita, del ciclo dell’acqua, del rispetto verso gli alimenti. E anche, evidentemente, in quello che riguarda la ricettività”. In concreto: raccolta differenziata, utilizzo di prodotti e utensili riciclabili, collaborazione con fornitori locali, utilizzo di materiali naturali (niente plastica), informazione consapevole per gli ospiti, formazione dei dipendenti, uso razionale di acqua ed elettricità. “Nel 2021 ci siamo guadagnati anche il titolo di Zero Waste Glamping – sottolinea Špela Kavčič - siamo i primi e unici in Slovenia con questo certificato. E Zero Waste è un impegno che induce la società a cambiare stili di vita e abitudini, ad emulare cicli naturali sostenibili, dove tutti i materiali di scarto sono una materia prima per qualcun altro – One man’s trash is another man’s treasure!”. Così l’obiettivo principale dell’“Impegno Rifiuti zero” è ridurre drasticamente la quantità di rifiuti prodotti e prevenire rilasci nocivi nel suolo, nell’acqua e nell’aria che potrebbero mettere in pericolo la salute degli ecosistemi, dell’uomo, degli animali. E dunque del pianeta.

Accanto al tradizionale hotel, a fare la parte del leone è il glamping, anzi i glamping. Perché sono due, uno dei quali votato al luxury e dove sono proprio gli italiani i frequentatori più importanti.

Se l’Hotel Ribno con le 58 camere e 3 suite si muove nel solco della tradizione slovena, il Ribno Alpine Glamping propone una sorta di case sull’albero nel mezzo di una foresta di abeti rossi, con tanto di vasca privata in legno con acqua calda per rimanere in contatto diretto con la natura, godendosi pace e relax. “Sì, divertimento e romanticismo all’aria aperta – sorride Špela Kavčič – una piccola piscina esterna sulla terrazza offre un’esperienza autentica”. Le casette, in cui gli arredi semplici e piacevoli in legno assicurano l’intimità del soggiorno, possono ospitare un massimo di 4 persone. Ognuna è isolata e riscaldata, quindi adatta anche per soggiorni nella stagione invernale. Per un ulteriore relax, c’è una sauna finlandese nel villaggio e, nei mesi più caldi, un’area comune per rilassarsi sui lettini. Tutte le case sono realizzate in legno sloveno e hanno ciascuna il nome di fiori sloveni.

Il non-plus-ultra è però il Ribno Luxury Glamping, dal design interno unico, con vasca privata in legno sulla terrazza, sauna privata a infrarossi, piscina naturale. Ben 17 casette in legno (esterno in larice, interno in abete) arredate con stile e battezzate con il nome di fiori sloveni, abbracciano una piscina naturale in cui è possibile fare il bagno nelle giornate calde. Ogni casetta è attrezzata per ospitare fino a 4 persone.

“Anche il Comune di Bled, di cui Ribno Alpine Resort fa parte, ha intrapreso il percorso Zero Waste e si è posto l’obiettivo di raccogliere separatamente l’80% di tutti i rifiuti entro il 2025 – chiosa Špela Kavčič – noi siamo orgogliosi di contribuire nel compiere passi importanti per raggiungere questo obiettivo attraverso la nostra condotta sostenibile”. L’ambiente ringrazia.

Per saperne di più
www.hotel-ribno.si
www.bled.si
www.alpine-pearls.com/it