La Corte Celeste: compiono 500 anni le volte del coro della cattedrale di Berna, capolavoro tardo-medievale

Eugenio Serlupini, Berna / Svizzera
Per Berna è un simbolo. Non solo è la chiesa tardo-medievale più grande e importante della Svizzera, ma dall’alto del campanile da guinness si apre una vista magnifica sulla città. Nel 2017 la Cattedrale di Berna raggiunge un altro importante: i 500 anni dal completamento della Corte celeste, la decorazione delle volte del coro.
(TurismoItaliaNews) Dal 1983 è iscritta nella lista del Patrimonio culturale mondiale dell'Unesco: la basilica a tre navate troneggia sopra i tetti della parte vecchia di Berna e riveste un ruolo centrale dal punto di vista urbanistico. I lavori di costruzione di questo capolavoro sono cominciati nel 1421 ed hanno impegnato generazioni di committenti.
La torre alta 100 metri con una scalinata di 344 gradini (dalla quale lo sguardo spazia fino al Mittelland bernese e alle montagne innevate dell'Oberland bernese) è stata completata solo nel 1893 mentre degno di nota è sicuramente il portale, sul quale c'è una splendida raffigurazione del Giudizio Universale sotto forma di statue scolpite in pietra arenaria, la più importante opera dello scultore Erhart Küng (1420-1507). Una pietra miliare che ancora oggi impressiona è il completamento delle volte del coro, nel 1517.
L’indicazione dell’anno è riportata in un’iscrizione posta sul lato dell’arco trionfale che volge sul coro, insieme al nome del capomastro: Peter Pfister. Su due delle cappe della volta si trova anche la firma del pittore Nikolaus Manuel Deutsch, incaricato dell’allestimento pittorico delle volte del coro. Dal 2014 è in corso il restauro di quest’opera, che raffigura la «corte celeste». Durante i lavori è emerso che i colori delle 86 figure di santi, a grandezza maggiore del naturale, che ornano le chiavi della mirabile volta reticolata, sono di fatto nello stato originale del 1517, con incarnati e vesti dipinti con preziosi pigmenti, dorature e lustri. Con questa costruzione, Peter Pfister ha intrecciato gli spicchi della volta dell’abside, le due sottili campate adiacenti e le due ampie sezioni rivolte a ovest in un’unità spaziale e architettonica.
La «corte celeste» sovrastante il coro della cattedrale di Berna rappresenta uno dei maggiori e più pregiati esemplari di architettura tardo-medievale in Europa. E proprio una delle figure di santi è raffigurata sul primo dei due francobolli che la Svizzera dedica all’anniversario: San Sebastiano, soldato romano e martire cristiano. Il secondo motivo raffigura invece il punto centrale della volta reticolata con lo stemma di Berna.