Costruita su un meraviglioso ponte naturale di roccia creato dal fiume, Puentedey, piccola cittadina della regione di Merindades a Burgos, con poco più di 50 abitanti, è entrata a far parte dell'associazione Los Pueblos Más Bonitos de España, che punta a sostenere e promuovere i piccoli comuni della Spagna. I Borghi più belli spagnoli hanno triplicato il numero di visite al sito web dedicato alle associazioni e alle reti dei borghi.

(TurismoItaliaNews) Dal 1° gennaio 2022 diventano 105 i borghi ammessi a far parte dell'associazione Los Pueblos Más Bonitos de España. Sono stati presi in considerazione i 22 comuni che avevano presentato la propria candidatura e dopo gli approfondimenti tecnici solo uno è riuscito a superare gli oltre 40 criteri previsti per far parte di questa rete, considerata una delle più prestigiose del turismo spagnolo. Ed è appunto Puentedey, tesoro nelle Merindades, nella zona di Burgos, che conserva le vestigia di tutta la sua storia fra le stradine del borgo e che danno al paese e alla sua gente una forte identità. Tanto che passeggiare al suo interno trasporta nel passato. La Commissione per la qualità, una volta ricevuta dall'assemblea plenaria del consiglio comunale la richiesta di adesione all'associazione, prende in considerazione aspetti importanti come la cura del patrimonio, l'armonia del comune, la pulizia, la conservazione degli edifici, la circolazione veicolare, la cura delle aree verdi, le attività culturali programmate e l'attenzione alle tradizioni, tra molte altre.

“Sono sempre molte le domande per entrare a far parte dell'associazione – sottolinea Francisco Mestre, presidente dell'associazione Los Pueblos Más Bonitos de España - il nostro obiettivo è la qualità dei nostri Comuni e non la quantità delle ammissioni. Vogliamo suscitare emozioni nei nostri visitatori, che possono essere raggiunte solo con una pianificazione urbanistica armoniosa, con un patrimonio materiale ben curato e con un patrimonio immateriale di qualità. Voglio dare il benvenuto a Puentedey nel club: è da diversi anni che stanno lavorando per migliorare le infrastrutture proprio per entrare nella Rete. Sono certo che l'appartenenza alla nostra associazione permetterà a Puentedey di entrare nel primo comparto turistico che negli ultimi anni è cresciuto di più” chiosa Francisco Mestre.

La riattivazione del vecchio forno del pane, del vecchio mulino, l'allestimento di un piccolo museo del bowling, nuovi parcheggi fuori città, l'area attrezzata per i caravan e il nuovo belvedere di San Andrés, sospeso nell'aria e che offre un altro panorama innovativo su Puentedey, sono solo alcuni degli investimenti che il Comune ha compiuto in un percorso di ricerca dell'eccellenza e della bellezza. Da non perdere la chiesa di San Pelayo, costruzione romanica a navata unica in pietra calcarea, e il palazzo Brizuela, fortificato quasi fino ad assumere la forma di un castello, costruito tra il XV e il XVI secolo, nel punto più alto dell'arco naturale di Puentedey.

Il circuito a livello mondiale raggruppa i borghi più belli della Terra e interessa nazioni come Francia, Italia, Belgio e Giappone; altri Paesi stanno creando nuove associazioni dei borghi più belli come Russia, Germania, Liechtenstein, Libano, Svizzera e Portogallo. In Spagna l'associazione è nata nel 2011 e si è presentata due anni dopo con una rete di 14 città; progressivamente, l'elenco è andato aumentando fino ad arrivare a 105 località nel 2022.

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