A Barolo, Serralunga e Roddi numeri da record: bilancio positivo per i manieri della Barolo & Castles Foundation

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Edoardo Betti

E' stato un anno positivo quello che si chiude per Barolo, Serralunga e Roddi. Nel 2018 sono stati 70mila i visitatori nei manieri della Barolo & Castles Foundation. Il presidente Damilano: "Stiamo lavorando alla formazione di un comitato scientifico per realizzare eventi di promozione nei castelli".

 

(TurismoItaliaNews) Bilancio più che positivo per i castelli della Barolo & Castles Foundation – Barolo, Serralunga e Roddi – che chiudono il 2018 con 70 mila visitatori sui tre manieri e ottimi risultati sul fronte delle attività e delle sinergie con l'offerta turistica e culturale delle colline di Langa. “Si chiude un'annata che è stata ancora una volta proficua per la Fondazione, a conferma della buona conduzione della precedente gestione sotto l'oculata guida del presidente Tino Cornaglia – dice il presidente della Barolo & Castles Foundation, Paolo Damilano – il 2019 si prospetta un anno di importanti novità, con l'ingresso del direttore scientifico Tiziano Gaia e la formazione di un comitato scientifico, a cui stiamo lavorando, che coinvolgerà gli esponenti più autorevoli del territorio, con l'obiettivo di realizzare eventi di promozione per i castelli e le colline di Langhe e Roero”.

“I segnali sono positivi sui vari fronti – aggiunge la direttrice della Fondazione, Alessandra Muratore – sia per i numeri, tendenzialmente tutti in crescita, che per l'apprezzamento del pubblico verso i nostri castelli e i servizi aggiuntivi. Il traguardo dei 70mila visitatori nei tre manieri ci fa ben sperare per il futuro, in cui puntare a migliorarci ancora nell'accoglienza”.

Wimu di Barolo
Per quanto riguarda i dati, il contributo più sostanzioso arriva ovviamente dal WiMu di Barolo, il Museo del Vino progettato da François Confino che si snoda tra i cinque piani del castello Falletti, che ha staccato dallo scorso marzo oltre 51mila biglietti. Analizzando i flussi, si può notare come sempre più importante sia la performance dei mesi estivi, in particolare luglio, agosto e settembre. Con uno straordinario ponte dei Santi che in tre giorni ha attirato oltre 3.200 persone, novembre – anche grazie al prolungamento della Fiera del tartufo albese e della stagione turistica di punta delle colline di Langhe e Roero – si conferma un mese dai numeri straordinari.

Sempre al WiMu, continua il successo delle attività e dei servizi di fruizione dedicati al target famiglie con bambini, oltre alla consueta attenzione, specie nel periodo autunnale, del pubblico dei wine-lovers. Gli arrivi al Museo del Vino, oltre che dall'Italia, sono soprattutto da Germania e Francia, questi ultimi in crescita sia rispetto agli altri stranieri, sia in termini assoluti. A seguire, troviamo americani, svizzeri tedeschi, belgi e olandesi, mentre appena più sotto ci sono brasiliani, danesi e norvegesi. Per la prima volta quest'anno, la Barolo & Castles Foundation ha proposto un servizio di visita guidata in lingua inglese a orario fisso nei lunedì dei mesi estivi, che è stato molto apprezzato e sarà riproposto nel 2019. Successo anche per le visite guidate in italiano proposte nei weekend.

Infine, si attestano intorno al migliaio i visitatori del WiLa, la Collezione internazionale di etichette del Fondo Cesare e Maria Urbani donata al Comune di Barolo, allestita nelle pertinenze del castello e aperta nei fine settimana negli orari del WiMu. Un pubblico principalmente di appassionati, ma anche di curiosi che, dopo la visita all'innovativo Museo del Vino, apprezzano il valore documentale e la storia della collezione. Il WiMu di Barolo resta aperto fino a domenica 6 gennaio 2019, giornata in cui è in programma (come ogni prima domenica del mese) l'ultimo appuntamento con il WiMu delle Famiglie. Poi il castello chiuderà per circa un mese, periodo di riposo per permettere piccoli interventi di manutenzione.

Castello di Serralunga d'Adda
Numeri significativi anche al castello di Serralunga, affidato al Polo Museale del Piemonte e gestito dalla Barolo & Castles Foundation, dove da alcuni anni prosegue il trend di crescita dei visitatori che nel 2018 segnano un altro +10% sullo scorso anno. Il totale supera i 17mila ingressi, con maggiori visitatori del 2017 in tutti i mesi dell'anno a eccezione di aprile e ottobre che confermano le performance dello scorso anno, mentre marzo e maggio spiccano perché particolarmente positivi. Anche qui, record nel ponte dei Santi con un totale di 1.112 visitatori.

Per quanto riguarda il pubblico, in forte crescita ci sono le scuole e i gruppi organizzati che prenotano la visita guidata. Molti gli stranieri in aumento, soprattutto dagli Usa. Seguono la Germania e la Francia, quest'ultima in crescita costante negli ultimi tre anni. Interessanti anche i dati che riguardano il Nord Europa, che garantiscono una presenza costante a Serralunga da Belgio, Olanda, Svezia, Danimarca, Norvegia e Svizzera. In sensibile aumento le famiglie con bambini, grazie soprattutto alle attività specifiche promosse durante l'anno. Il castello di Serralunga resta aperto ancora nella giornata domenica 30 dicembre, prima di chiudere per la pausa invernale.

Castello di Roddi
Aperto dal Primo maggio all'ultima domenica di novembre, il maniero di Roddi ha registrato ancora una volta una crescita delle attività che si attesta intorno al 35%. Il totale degli ingressi è di oltre un migliaio, con significativi aumenti soprattutto nei mesi estivi e a novembre.

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