Il museo diffuso con l’itinerario dei Plenaristi: un nuovo modo per scoprire le bellezze dell’Umbria

Stampa
images/stories/umbria/Plenaristi4.jpg

(TurismoItaliaNews) Cuore del progetto è la realizzazione di un Museo Diffuso della Pittura en plein air (Mdp) ovvero un itinerario che si snoda attraverso la valle e le strade che gli artisti seguivano. L’itinerario – che può essere ripercorso già da ora - interessa i luoghi dove i pittori hanno realizzato i quadri. Tale percorso si sviluppa lungo il Fiume Nera ed interessa oltre alla Cascata delle Marmore, altri luoghi, come Piediluco, Papigno, Narni con il Ponte di Augusto, luoghi privilegiati dalla pittura degli artisti. Successivamente, entro il 2016, nei punti dove i pittori hanno realizzato i loro quadri verranno messe le riproduzioni dei dipinti. Verranno inoltre realizzate cinque stanze museali nei luoghi più rappresentativi della pittura en plein air, una sede orientativa alla Cascata delle Marmore e percorsi guidati.

Una volta completato l’iter e realizzato il Museo Diffuso articolato in un percorso di circa 20 km, il pubblico potrà a sua volta ripercorrere l’esperienza dei plenaristi attraverso le strade che gli stessi artisti facevano per raggiungere il loro ideale punto di osservazione. E magari sorprendersi, scoprendo che non in rari casi il panorama è ancora oggi uguale a quello di centinaia di anni fa. Testimonianza di come in qualche caso, nella bassa Umbria la cementificazione non abbia avuto la meglio sulla natura e il tempo ha riconsegnato così com’è il territorio agli occhi del moderno plenarista.

Giroux André - Landscape near Narni

Per ripercorrere l’itinerario e in attesa della realizzazione completa del Museo Diffuso, il turista può scaricare dal sito www.plenaristi.it - fruibile da qualsiasi device - una mappa interattiva che riporta i principali punti di avvistamento scelti dai plenaristi e le località che è possibile visitare. Il progetto è sostenuto e condiviso anche dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria.

Con il progetto “I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata si inaugura in Umbria un nuovo modo per scoprire le bellezze del territorio: attraverso l’arte e l’esperienza emozionale degli artisti.

Per saperne di più

 

Narni Sotterranea: l’Inquisizione, i processi e… Misteri e suggestioni al di sotto della città medievale

 

 

Nella Grotta dell’Abbadessa di Pale: dopo 40 anni nella placca di travertino si riscopre un'autentica meraviglia della natura

 

Il Museo della Canapa: a Sant'Anatolia di Narco la tradizione è di famiglia

 

In Mente Felicitas, In Corpore Salus: San Biagio, in mezzo all'Appennino umbro un'esperienza di benessere

 

Le suggestioni dell’eco tra le piramidi naturali del Lago di Piediluco: gusto e vacanze outdoor

 

Il Vicolo Baciadonne a Città della Pieve: in Umbria c’è un luogo dove il Medioevo ha il colore dei mattoni e dello zafferano

 

Nel cuore di Todi una dimora degna di un principe rinascimentale: il Palazzo episcopale è uno scrigno d’arte

 

Il Divin Poema di Foligno, nel 1472 realizzata a due passi da Piazza Grande la prima edizione a stampa della “Commedia” di Dante

 

Abbazia di Sassovivo: l’antico complesso benedettino testimone di pace: San Marone restituito alle montagne siro-libanesi

 

Orvieto Underground, sotto all’imponente Duomo c’è un’altra città da scoprire

 

Longobardi in Italia: la Basilica di San Salvatore, luogo del potere a Spoleto

 

 

Una piccola reggia sulle sponde del Trasimeno,  Casiglione del Lago il percorso per scoprirla

 

I luoghi ritrovati di una valle incantata: itinerario e progetto di museo diffuso dei Plenaristi nella Valle del Nera

 

Il museo diffuso con l’itinerario dei Plenaristi: un nuovo modo per scoprire le bellezze dell’Umbria

 

Germanico, quella statua imponente e suggestiva, preziosa e potente, persino misteriosa: il tesoro di Amelia

 

Carsulae, lungo l’antica Flaminia c’è molto da scoprire

 

Quelle Mummie di Ferentillo: il passato ritorna e racconta storie di grande suggestione

 

Arnth Velimna Aules: con gli etruschi nell’Ipogeo dei Volumni per un salto nel tempo di 2.300 anni

 

All’Accademia di Belle Arti di Perugia tra passato e futuro: grandi opere e grandi artisti, di ieri e di domani

 

Foligno, la città dei Palazzi: in Umbria è un unicum tutto da scoprire

 

Ciac, Centro Italiano Arte Contemporanea, cubo d'autore al centro del mondo

 

Foligno, la Santissima Trinità accoglie Calamita Cosmica gigantesco scheletro

 

Gli argenti barocchi del Duomo di Foligno

 

Archeologia: il Mac di Colfiorito, l’antica civiltà umbra va in museo

 

La sacra torre di Fuksas nella Valle Umbra: l'arte moderna della fede

 

Orvieto: l’antica Torre del Moro racconta la sua storia

 

 

La donazione della Santa Spina: nell’Umbria medievale la celebrazione dell’antica contea di Braccio da Montone

 

Il Giardino delle Cento rose: è nel cuore dell’Umbria la più grande collezione al mondo di Rose Inglesi

 

Umbria, a Rivotorto il “Sacro Tugurio” scrigno del Francescanesimo

 

Sentiero Francescano della Pace, tra Assisi e Gubbio c’è un baluardo della storia del Poverello: Valfabbrica

 

Il Carapace, l’unica scultura al mondo diventata cantina

 

 

Vini come bio comanda, in Umbria l’azienda è già a cavallo: l’esperienza Di Filippo

 

Narni e il Museo di Palazzo Eroli: da Donatello a Benozzo Gozzoli, fino a Lewis, autore delle “Cronache di Narnia”

 

I misteri dell’antica Chiesa abbaziale di San Pietro in Valle: a Ferentillo un capolavoro dell’arte ancora tutto da studiare

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la Cookie Privacy...