FIRENZE | Aperta la XIII Florence Biennale, mostra internazionale di arte contemporanea e di design alla Fortezza da Basso
Prosegue fino al 31 ottobre la tredicesima Florence Biennale, mostra internazionale di arte contemporanea e di design, alla Fortezza da Basso di Firenze. Con 465 artisti e designer provenienti da 71 nazioni, la Florence Biennale è diffusa sia nel Padiglione Spadolini, sia nel Padiglione Cavaniglia; qui, in particolare si trova una delle novità di questa edizione, ovvero lo special concept curato da Fortunato D’Amico con le installazioni di oltre 60 artisti, selezionati in chiave interdisciplinare e multiculturale, i quali si sono impegnati a realizzare opere individuali e collettive, sul tema della mostra: EternalFeminine | EternalChange. Concepts of Femininity in Contemporay Art and Design.
(TurismoItaliaNews) Un’altra novità è costituita da il “Premio del pubblico” che per la prima volta sarà assegnato grazie a un sistema di valutazione popolare tecnologicamente avanzato messo a punto nell’ambito della partnership tra la manifestazione e Fynd.art, una piattaforma austriaca per la promozione dell’arte. L’opera più scansionata dagli smartphone del pubblico che visiterà la mostra si aggiudicherà il premio.
Il taglio del nastro è avvenuto nell’area teatro del Padiglione Spadolini alla presenza di alla presenza di Eugenio Giani presidente della Regione Toscana; Dario Nardella sindaco di Firenze; Pasquale Celona presidente di Florence Biennale; Piero Celona vice presidente di Florence Biennale; Andrea Pessina soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato; Lorenzo Becattini presidente di Firenze Fiera; Umberto Cabini presidente di Fondazione Adi; Fortunato D'Amico curatore del Padiglione Cavaniglia e di Fondazione Pistoletto Città dell'Arte; Jacopo Celona direttore di Florence Biennale.
In particolare il sindaco ha parlato della mostra, come di una chiara dimostrazione della volontà di «ripartenza» di Firenze e della cultura in generale; Nardella ha anche sottolineato “la necessità di un nuovo patto tra la cultura e la politica, perché gli artisti hanno bisogno di un mercato dell’arte che riparta, sia per un grande progetto sociale, sia per un sogno, perché sono gli artisti che ci aiutano a sognare”. Da parte sua il presidente della Giunta Regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha augurato “lunga vita alla Florence Biennale per la capacità d’iniziativa, che fa bene all’arte, e perché dopo i problemi a livello mondiale causati dalla pandemia è riuscita a portare comunque a Firenze quasi 500 tra artisti e designer”.