OLTREPO PAVESE | Con patata De.Co. del Brallo e tartufo nero di Menconico nascono i Butalà, proposta per conoscere il territorio

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Patate De.Co. del Brallo e tartufo nero di Menconico rappresenteranno l'alto Oltrepo in cucina. E' il Butalà, un gnocco rigato con ripieno di patate del Brallo, uova, farina e tartufo e con condimento a base di burro e tartufo. Un piatto semplice e innovativo, “buttato là”, che viene riproposto con due varianti, la Mollana, un formaggio tipico della zona, e la riduzione di vacca Varzese.

 

(TurismoItaliaNews) La nuova proposta gastronomica è stata presentata in Regione dagli assessori all'Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Alessandro Beduschi, e al turismo, marketing territoriale e moda, Barbara Mazzali. Presenti all'incontro alcuni dei ristoratori che proporranno il piatto, insieme a Donato Bertorelli, sindaco di Menconico, fautore dell'iniziativa che ha unito 15 operatori dell'Appennino Pavese. "Un prodotto - ha commentato l'assessore Alessandro Beduschi - che lega diverse eccellenze agricole storiche della nostra civiltà contadina e trova attraverso il lavoro dei ristoratori la possibilità di fare conoscere questo vero condensato di eccellenze dell'Oltrepo. Valorizzare le virtù dei territori con arte e sapienza e trasformare gli ingredienti in un piatto originale può essere occasione per rilanciare anche l'attrattività di queste aree, dando nuovo impulso alle tradizioni e all'economia locali. Una nuova, bella storia di cultura enogastronomica che oggi inizia ufficialmente".

Con patata De.Co. del Brallo e tartufo nero di Menconico nascono i Butalà, proposta per conoscere l'Oltrepò Pavese

"I flussi turistici escono dalle vie iconiche verso nuove mete - ha sottolineato l'assessore Barbara Mazzali - e quelli che arrivano nella nostra regione preferiscono fare una vacanza di 'esperienza' nelle aree interne. L'Oltrepo è tra le zone più attrattive, con una varietà di possibilità di visite e conoscenza infinite, dai vigneti, ai castelli, alle dimore storiche, passando per la viticoltura. Il secondo sentiment per un turista è il cibo, se mangia bene ritorna. E qui, torneranno più volte. I nostri prodotti, tra Dop e Igp, sono sicuramente tra le proposte più interessanti per chi fa visita in Lombardia. Abbiamo fatto un più 27% di turismo rispetto al 2019: prima regione italiana in termini percentuali, ma prima come offerta enogastronomica con prodotti traino per assecondare i diversi flussi turistici in arrivo".

"Menconico è tra i più grandi produttori in Lombardia di tartufo nero estivo - ha ricordato il sindaco Donato Bertorelli - l'operazione ha altri due obiettivi, oltre a incrementare le presenze turistiche: vogliamo aumentare la produzione di tartufo attraverso le tartufaie coltivate e trasformare in loco il tartufo con il marchio Oltrepo".

 

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