FIRENZE | “Impressionisti in Normandia”, la mostra al Museo degli Innocenti per il 150° del movimento fra i capisaldi dell’arte
Nell’anno del 150esimo anniversario dalla nascita del movimento divenuto uno dei capisaldi fondamentali della storia dell’arte, il Museo degli Innocenti di Firenze proposte dal 21 novembre 2024 al 4 maggio 2025 una grande mostra dedicata all’impressionismo. Gli spazi in Piazza della Santissima Annunziata tornano ad esporre le opere di artisti di grandissima fama mondiale nell’ottica di una continua opera di promozione della collezione permanente dell’Istituto degli Innocenti e dei suoi oltre 600 anni di storia, attraverso l’organizzazione di progetti temporanei.
(TurismoItaliaNews) La mostra, organizzata da Arthemisia Arte e Cultura in collaborazione con Cristoforo, prevede l’esposizione di opere di artisti del calibro di Monet, Bonnard, Corot, Courbet, oltre a tantissime opere e contenuti che proietteranno il visitatore nel mondo dell’Impressionismo. A 150 anni dalla prima mostra a Parigi che sancì la nascita del movimento impressionista nel 1874, dal 22 novembre arriva al Museo degli Innocenti di Firenze un eccezionale corpus di oltre 70 opere che racconta il movimento impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia. Sul palcoscenico di questa terra, pittori come Monet, Renoir, Delacroix e Courbet – in mostra insieme a molti altri – colgono l’immediatezza e la vitalità del paesaggio imprimendo sulla tela gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua e le valli verdeggianti della Normandia, culla dell’Impressionismo.
La mostra “Impressionisti in Normandia” è incentrata soprattutto sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandia – tra le collezioni più rappresentative del periodo impressionista – affiancata da prestiti provenienti dal Musée d’art moderne di Le Havre e da collezioni private e ripercorre le tappe salienti della corrente artistica: opere come Falesie a Dieppe (1834) di Delacroix, La spiaggia a Trouville (1865) di Courbet, Fécamp (1881) di Monet, Tramonto, Veduta di Guernesey (1893) di Renoir – tra i capolavori presenti in mostra – raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi artisti dell’epoca che – immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti – hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere.