GUSTO | A Cagli c’è “Distinti Salumi”, la manifestazione dedicata alla norcineria artigianale di qualità

L’appuntamento è dal 25 al 27 aprile a Cagli, in provincia di Pesaro-Urbino, con “Distinti Salumi”, la manifestazione realizzata in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Marche e che riunisce nel centro storico della città marchigiana la migliore norcineria artigianale. L'area mercatale proporrà salumi selezionati da tutta Italia, tra cui numerosi Presìdi Slow Food e molto altro.
(TurismoItaliaNews) “Distinti Salumi” torna nella cittadina marchigiana con l'intento di far conoscere il patrimonio norcino italiano, ma anche per portare spunti di riflessione sul settore. Lo fa grazie alla presenza di esperti, ricercatori, istituzioni, allevatori e produttori, in un territorio privilegiato, dove l'allevamento semibrado e al pascolo di suini, ma anche di bovini e ovini, è una realtà importante.
“Siamo orgogliosi di presentare questa manifestazione di grande prestigio che celebra la tradizione norcina di qualità - ha detto il sindaco di Cagli Alberto Alessandri - per tre giorni, il centro storico diventerà un vero e proprio palcoscenico dedicato all'eccellenza gastronomica, offrendo ai visitatori un ricco programma di eventi, percorsi degustativi, momenti didattici e iniziative culturali. Distinti Salumi non è solo una vetrina d'eccellenza, ma anche un volano per la nostra economia locale. Coinvolgendo attivamente operatori del settore e le realtà economiche e sociali del territorio, questa manifestazione contribuisce alla promozione del nostro Comune e al rilancio del turismo enogastronomico. Invito tutti i cittadini e gli appassionati del buon cibo a partecipare a questa straordinaria esperienza, che rappresenta un'occasione unica per riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio gastronomico e per riflettere sulle sfide della produzione alimentare sostenibile”.
Il carnet delle attrazioni è ricco: l'area mercatale con salumi selezionati da tutta Italia, tra cui numerosi Presìdi Slow Food e produttori dei Mercati della Terra, i Laboratori del Gusto, le degustazioni guidate da esperti e produttori, le cene a cura di cuochi e cuoche dell'Alleanza Slow Food marchigiana e non solo, lo spazio di intrattenimento per bambini e famiglie, le visite in cantina e le conferenze e i forum sui temi cardine dell'evento.
“Il patrimonio gastronomico italiano è fondato sulla sua grande biodiversità: di vegetali e di razze animali, ma anche di saperi, pratiche e competenze - sottolinea Federico Varazi, vicepresidente di Slow Food Italia - la norcineria artigianale è un tassello fondamentale di questo patrimonio ed è fra le più ricche e variegate al mondo. Per salvaguardare questa eredità occorre puntare su filiere sostenibili, che valorizzino le razze animali locali e i loro territori, l'allevamento estensivo, i processi produttivi di qualità, ma anche costruire reti solide tra allevatori e trasformatori. Per questi motivi, dopo dieci anni dalla sua ultima edizione, Distinti Salumi torna a Cagli. Per riportare nella cittadina marchigiana spunti di riflessione sul settore della norcineria e dell'allevamento, sulla tutela delle identità locali legate alle tradizioni alimentari e sulla riqualificazione delle aree montane. Tutelare e valorizzare la norcineria artigianale italiana, frutto di biodiversità e saperi è indispensabile per la qualità del Made in Italy e per il futuro delle nostre comunità locali”.
“Distinti Salumi è più di un evento: è un impegno politico concreto per una filiera che rispetti gli animali, valorizzi le razze autoctone e preservi i saperi norcini - chiosa Vincenzo Maidani, presidente di Slow Food Marche - la qualità nasce da allevamenti sostenibili e dalla stretta collaborazione tra allevatori, norcini, istituzioni e pubblico consapevole. Garantire un futuro alla norcineria significa sostenere, inoltre, le aree montane, dove questo mestiere è identità e risorsa economica. Lavoriamo insieme per promuovere gli esempi virtuosi e costruire il futuro della filiera, mettendo al centro comunità, territori, rispetto degli animali e dell'ambiente e corretta remunerazione di tutti gli attori coinvolti”.