Giornata internazionale del tè, l’Onu sensibilizza sulla sua produzione nella lotta alla fame e alla povertà
Eugenio Serlupini
Si celebra ogni anno il 21 maggio, nell’intento di aumentare la consapevolezza della lunga storia e del profondo significato culturale ed economico del tè in tutto il mondo. L'obiettivo della ricorrenza, che è stata adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2019, è incoraggiare azioni collettive per intraprendere attività a favore della produzione e del consumo sostenibili del tè e fare opera di sensibilizzazione sulla sua importanza nella lotta alla fame e alla povertà. E’ la Giornata internazionale del tè.
(TurismoItaliaNews) Il tè è la bevanda più consumata al mondo, dopo l'acqua. Esiste da molto tempo ci sono infatti prove che il tè è stato consumato in Cina già 5.000 anni fa. Il consumo di tè può portare benefici per la salute e benessere grazie ai suoi effetti antinfiammatori, antiossidanti e può aiutare nella perdita di peso. Ha anche valore culturale ed economioi in molte società. La produzione e la lavorazione del tè sono in correlazione con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in quanto contribuiscono alla riduzione della povertà estrema (obiettivo 1); alla lotta contro la fame (obiettivo 2), all'emancipazione delle donne (obiettivo 5) e all'uso sostenibile degli ecosistemi terrestri (obiettivo 15).
Per questo motivo, il 21 maggio 2023 l'Amministrazione postale delle Nazioni Unite (Apnu) mette in circolazione un foglio filatelico di dieci francobolli con valuta in franchi svizzeri (e dunque relativo alla sede di Ginevra) per celebrare la Giornata internazionale del tè. I dentelli postali raffigurano tè, teiere e cerimonie del tè provenienti da vari Paesi del mondo. Le bandelle laterali riportano l'emblema delle Nazioni Unite. La particolarià dell’emissione è che il foglio può essere personalizzato sostituendo la bandella con l’emblema delle Nazioni Unite con una fotografia. Collezionisti ed appassionati possono visitare i punti vendita di francobolli dell'Apnu a New York, Ginevra o Vienna o caricare le fotografie desiderate sul sito web dell'Amministrazione postale unstamps.org
