Acquacotta con cicorie: il sapore autentico della tradizione contadina (e il gusto dell’Extravergine Canino Dop)
Un piatto che racconta la storia semplice e genuina della cucina contadina, fatta di ingredienti poveri ma ricchi di sapore e sapienza. L’Acquacotta con cicorie è una zuppa rustica, profumata e nutriente, capace di scaldare il cuore con la sua essenzialità: un inno ai prodotti della terra e all’arte di trasformare la semplicità in gusto. Con un tocco d’artista: il gusto dell’Extravergine Canino Dop. Da Casa Spineto arriva questa proposta di qualità.
(TurismoItaliaNews) Questa ricetta, come ci spiega Laura Bosi Celletti dalla cucina di Casa Spineto, è tipica delle campagne umbre e laziali e nasce come piatto di recupero, preparato con quello che la stagione e il campo offrivano: pane raffermo, verdure selvatiche, qualche patata, un filo d’olio buono e un uovo fresco per completare il tutto. Il risultato è un equilibrio perfetto tra sapori amari e dolci, tra la cicoria di campo e la delicatezza dell’uovo in camicia, che con la sua cremosità lega tutti gli ingredienti.
A fare a differenza in questa ricetta è l’impiego di un’eccellenza: l’olio extravergine di oliva Canino Dop, la zona di produzione è localizzata nella provincia di Viterbo e in particolare nella Tuscia. A denominazione di origine protetta prodotto, è questo Evo è prodotto dalle olive della cultivar di olivo Caninese e Leccino, Pendolino, Maurino e Frantoio, da sole o congiuntamente. Il suo colore è verde smeraldo con riflessi dorati, odore fruttato e un retrogusto di amaro e piccante, con sentori di erba fresca, cardo e carciofo. L’ideale, insomma, per questo piatto. Vediamo dunque cosa occorre e come si prepara.
Ingredienti
-pane casareccio raffermo
-cicorie di campo (o altre erborelle)
-mentuccia fresca (nepètella)
-peperoncino q.b.
-patate
-pomodori
-aglio
-uova
-olio extravergine di oliva Canino Dop
-sale q.b.
Preparazione
Pulire con cura le erborelle e tagliarle a pezzi. In un tegame capiente versare acqua salata e aggiungere le verdure insieme alle patate e ai pomodori tagliati a pezzetti, due o tre spicchi d’aglio, qualche rametto di mentuccia fresca e un pizzico di peperoncino. Lasciare cuocere lentamente a fuoco basso, con il tegame coperto, finché le verdure saranno ben tenere e il brodo avrà preso tutto il profumo degli aromi. A cottura ultimata, preparare un uovo in camicia per ogni commensale e tenerlo da parte. Disporre nel fondo di una terrina o nei piatti fondi una fetta di pane casareccio raffermo, quindi versarvi sopra la zuppa bollente insieme al suo liquido di cottura. Adagiare su ogni porzione l’uovo in camicia e lasciare riposare per circa dieci minuti, affinché il pane assorba il brodo e diventi morbido. Prima di servire, completare con un filo generoso di olio extravergine di oliva a crudo, che ne esalterà il profumo e il gusto.
“Un piatto umile, ma profondamente identitario: l’Acquacotta con cicorie è una carezza di sapori autentici, un frammento di memoria contadina che arriva intatto fino a oggi, raccontando la ricchezza di una terra che sa trarre il meglio dalla semplicità” chiosa Laura Bosi Celletti. E non dimenticate di visitare la Tuscia, ricca di eccellenze, storie e tradizioni…

