Umbria: il Festival delle Arti 2021 di Todi rende omaggio ad Arnaldo Pomodoro, con gli Urban Art Tour cicli di passeggiate guidate

Dal 24 luglio al 26 settembre torna in Umbria, per il secondo anno, l’atteso appuntamento con il Festival delle Arti, a cura di Francesca Valente. Promosso dalla Fondazione Progetti Beverly Pepper, l’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Todi e pone le sue solide basi sulla storica amicizia tra Beverly Pepper e uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, Arnaldo Pomodoro, al quale l’evento renderà quest’anno un ampio e diffuso omaggio, in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano.
(TurismoItaliaNews) Dopo il successo della prima edizione, tenutasi lo scorso anno tra Todi, L'Aquila e Venezia in omaggio all'artista statunitense Beverly Pepper, installazioni, mostre, art talk, urban art tour ed edutainment saranno gli ingredienti del secondo appuntamento. Il sipario sul Festival delle Arti si alza il 24 luglio con i riflettori puntati sull’installazione temporanea delle quattro Stele (1997-2000), nella centralissima piazza del Popolo a Todi, e degli Scettri (1987-1988) presso i vicini Giardini Oberdan. Si tratta in questo caso di cinque sculture in alluminio concesse in comodato d’uso gratuito, a lungo termine, dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro alla Città di Todi. Le attività riprenderanno poi il 28 agosto, in concomitanza con la prima giornata di Todi Festival, quando, presso la Sala delle Pietre all’interno dei Palazzi comunali di Todi, verrà inaugurata la mostra temporanea Labyr-Into, a cura di Francesca Valente e in programma fino al 26 settembre, dove i visitatori potranno entrare, in modo virtuale, nell’opera ambientale di Arnaldo Pomodoro Ingresso nel labirinto.
Inoltre, tra il 24 luglio e il 26 settembre, presso la Sala del Torcularium, nel complesso delle Lucrezie, sarà allestita un’area Edutainment che racconterà, attraverso un percorso di fotografie e filmati, il rapporto tra Arnaldo Pomodoro, Beverly Pepper e l’Umbria. Alla Sala del Torcularium si terranno anche i laboratori didattici pensati per un ampio pubblico dall’infanzia alla terza età, mentre lungo i luoghi del Festival saranno organizzati gli Urban Art Tour, cicli di passeggiate guidate.
"Sono onorato - afferma Michele Ciribifera, presidente della Fondazione Progetti Beverly Pepper - di aver invitato il maestro Arnaldo Pomodoro a dialogare, come nessun altro scultore italiano, con le opere di Beverly Pepper e di aver stabilito un'inedita collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano e con il Todi Festival; il tutto nel già produttivo sodalizio tra il Comune di Todi e la Beverly Pepper Foundation. L'operazione, che vede la perfetta sinergia tra i due artisti nonché la nota grandezza artistica di Arnaldo Pomodoro, aggiunge valore a quanto è stato da noi finora realizzato: grazie all'opera che il Maestro lascerà alla città di Todi, l'unicità del Parco Beverly Pepper trova continuità nell'idea di un'arte contemporanea che entra nella dimensione quotidiana e storica di antichi borghi, creando suggestivi dialoghi e circuiti che si riconfermano anche su più ampia scala. Questo il caso di Dear Umbria, un progetto di public awareness volto alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e turistico della regione Umbria".
"Il 24 luglio - afferma Francesca Valente, curatrice del Festival - segna una data memorabile nella storia di Todi. Al risveglio, i cittadini avranno la sorpresa d trovarsi di fronte a un'imponente installazione di colonne bronzee alte sette metri, opera di Arnaldo Pomodoro: le quattro Stele. Un prodigio che conferirà una prospettiva inedita alla piazza medievale e che susciterà nel passante uno stupore analogo a quello provato nel 1979 per l'allestimento, sulla stessa piazza, delle maestose Quattro Sentinelle di Beverly Pepper". Un felice connubio tra arte e luoghi che ha trovato nella verde Umbria un palcoscenico d'eccezione essendo le opere dei due artisti già presenti in varie località: da Todi a Spoleto, passando per Terni, Gubbio, Bevagna, Assisi, Brufa e Torgiano.
Particolarmente ricco anche il programma della seconda giornata che oltre alle Attività laboratoriali e all'Area Edutainment presso la Sala dei Portici e alla mostra Nove Neri (My Dead is Dad) presso la Galleria CollaAge, con opere di Alberto Burri, Alighiero Boetti, Bruno Ceccobelli, Nunzio di Stefano e Paolo Canevari, vedrà a nastri di partenza anche gli imperdibili Urban Art Tour, Passeggiate Urbane alla scoperta dei luoghi del Festival, in collaborazione con Guide in Umbria. L'iniziativa, in programma a partire dalle ore 17.30 di domenica 25 luglio, sarà per tutti un'occasione di scoperta dei luoghi più suggestivi della città, nonché di conoscenza dei grandi artisti contemporanei, in potente dialogo e sinergia con lo storico contesto urbano. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria contattando il 333-8687183.
A chiudere la giornata di domenica 25 luglio, alle ore 19.30 in Piazza del Popolo, di fronte alle Stele di Arnaldo Pomodoro, il concerto per violino e pianoforte Oltre il cielo, con Andrea Cortesi e Marco Venturi. Le attività riprenderanno poi sabato 28 agosto, in concomitanza con la prima giornata di Todi Festival, quando, presso la Sala delle Pietre, verrà inaugurata la mostra temporanea "Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo Pomodoro", in programma fino al 26 Settembre, che consentirà ai visitatori di entrare, in modo virtuale, nell'opera ambientale di Arnaldo Pomodoro Ingresso nel labirinto. Il vernissage sarà preceduto da un Art Talk della curatrice Francesca Valente in conversazione con Bruno Corà, Fondazione Burri (Città di Castello), Marco Tonelli, Palazzo Collicola (Spoleto) e Federico Giani, Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milano).
A ideale sintesi e proseguimento delle iniziative temporanee promosse dal Festival delle Arti nelle sue prime due edizioni, il progetto Arnaldo, Beverly e l'Umbria vuole renderne permanente e diffusa l'attività di divulgazione attraverso la promozione di un itinerario artistico contemporaneo in grado di incrociare costantemente la vita e le opere dei due scultori nel territorio umbro, in un processo di rigenerazione degli spazi di uso della collettività, con l'obiettivo di trasformare i singoli luoghi in tappe di un più ampio museo paesaggistico scultoreo diffuso a livello regionale. Il progetto sarà accompagnato da un'intensa campagna di engagement sui social attraverso l'hashtag #DearUmbria.
Per saperne di più
www.fondazioneprogettibeverlypepper.com
www.fondazionearnaldopomodoro.it