L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia le due “Eccellenze del sapere” 2016
Sono l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia le due “Eccellenze del sapere” alle quali il Ministero dello Sviluppo economico dedica i due francobolli in circolazione dal 20 ottobre 2016. Due autentici tempi della cultura italiana.
(TurismoItaliaNews) L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia è una delle più antiche istituzioni musicali al mondo. Fondata ufficialmente nel 1585 e trasformatasi nei secoli da sodalizio di musicisti di valenza "locale" a moderna accademia e ente concertistico sinfonico di fama internazionale, unisce un corpo accademico composto di 100 membri fra i più illustri esponenti della cultura e dell'arte musicale a un'orchestra e un coro sinfonici fra i più accreditati in campo internazionale, svolge attività di alta formazione musicale e conserva un patrimonio storico ricchissimo, riflesso della sua storia plurisecolare.
“Il patrimonio culturale ed artistico italiano – ha osservato la presidente di Poste Italiane, Luisa Todini nel presentare l’emissione – viene sempre indicato al primo posto nelle classifiche dei media internazionali e nei confronti tra Paesi, e la musica svolge certamente un ruolo significativo in questo primato, che è a un tempo fonte di reputazione, di unicità ed attrattore di sviluppo. Un’istituzione antica e prestigiosa come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha contribuito in modo sostanziale a costruire la credibilità che contraddistingue il nostro Paese a livello creativo ed oggi continua a farla crescere con la sua preziosa attività di alta formazione, sempre più aperta ai giovani talenti italiani ed internazionali, e con una costante e attiva opera di promozione e diffusione. Poste Italiane sostiene l’Accademia fin dall’inizio e ha voluto cogliere l’occasione di questo importante anniversario per ribadire il senso di un impegno che prosegue nel tempo, con un’attenzione crescente di istituzioni, aziende, cittadini. Questo – ha concluso la presidente Todini – è il senso dell’emissione filatelica dedicata all’Accademia di Santa Cecilia”.
Solo esempio fra le accademie italiane di origine rinascimentale ad aver assunto la fisionomia di un'azienda moderna e produttiva, l'Accademia attuale, diventata fondazione dal 1998, affianca ad un corpo accademico costituito da 70 membri effettivi e 30 onorari, nel quale figurano i maggiori musicisti italiani e stranieri, un'orchestra e un coro sinfonici noti e apprezzati in tutto il mondo. Unisce quindi ad un'attività di promozione della cultura e del patrimonio musicale, una tradizione didattica di altissimo livello e soprattutto una attività concertistica di fama internazionale in continua espansione.
Il patrimonio storico, completamente riordinato e catalogato secondo le più moderne tecnologie, è stato trasferito a partire dal febbraio 2005 nella nuova bibliomediateca, mentre è del 2008 l'inaugurazione del Musa, il Museo di Strumenti Musicali dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia che possiede una delle principali collezioni italiane di strumenti, i cui pezzi più pregiati sono ora visibili nella galleria espositiva. Il francobollo dedicato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia riproduce, su campo bianco, il logo della stessa Accademia.
L’altro francobollo, ugualmente con valore di 0,95 euro, è per la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. Dal progetto ideato dal poeta Francesco Petrarca di una biblioteca pubblica dello Stato veneto sino ai nostri giorni: la storia di una grande Biblioteca e dei suoi libri tutta da leggere, da vivere e da animare. L'idea della realizzazione di una biblioteca pubblica a Venezia prese forma per la prima volta con la permanenza di Francesco Petrarca nella città della laguna. Nel 1362 decise di donare i suoi libri alla Repubblica perché andassero a formare il primo nucleo di una più ampia raccolta aperta agli studiosi e amanti della cultura. La Biblioteca da allora si sviluppa sia per la parte dei servizi aperti al pubblico, che per le sale di lettura e per una parte di suoi depositi librari, nel palazzo cinquecentesco della Zecca.
Consistenti collezioni librarie e altri uffici sono invece ospitati nell'edificio delle Procuratie Nuove e nel palazzo della Libreria Sansoviniana, mentre il Vestibolo e il Salone Sansoviniano sono dedicati prevalentemente a sede espositiva e di eventi. Il francobollo dedicato alla Biblioteca Nazionale Marciana riproduce, l’incisione di Francesco Zucchi “Veduta della Libraria Pubblica nella Piazzetta di San Marco”, tratta dal volume “Teatro delle fabbriche più cospicue in prospettiva, sì pubbliche, che private della città di Venezia”, stampato a Venezia nel 1740 e custodito presso la Biblioteca Marciana. A commento dell’emissione c’è il bollettino illustrativo a firma dell’Ufficio Comunicazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di Maurizio Messina, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana. La tiratura annunciata è di seicentomila francobolli in fogli da quarantacinque esemplari.