LOMBARDIA | A Limone apre la Ciclopista del Garda sospesa nel vuoto sul lago: è già definita la più bella del mondo

Un invstimento da 5 milioni di euro per un percorso di due chilometri sospesi nel vuoto: è la Ciclopista del Garda realizzata dal Comune di Limone, in provincia di Brescia, fino al confine con la provincia autonoma di Trento, un nuovo tratto direttamente a sbalzo sul lago. E già viene definita la pista ciclabile più bella del mondo.
(TurismoItaliaNews) Taglio del nastro sabato 14 luglio 2018, alle ore 17, per la spettacolare ciclopista destinata a diventare una delle attrazioni più suggestive per i ciclisti di tutto il mondo. Un motivo in più per visitare o ritornare intorno al Garda e a Limone in particolare. Del resto, le montagne dell’entroterra sono da sempre considerate un vero e proprio paradiso per gli amanti delle passeggiate, del trekking e della mountain bike. Una fittissima rete di sentieri e mulattiere, per lo più risalenti agli anni della Grande Guerra, collega Limone con Tremosine, Tignale e la Valle di Ledro, consentendo una grande varietà di escursioni. Fitti boschi, ampi panorami, rocce a strapiombo, canyon, borghi di antica formazione costituiscono un insieme di spiccato interesse ambientale davanti a cui è difficile rimanere indifferenti.
L’offerta ora si arricchisce con questa spettacolare opera pubblica in legno, acciaio e ferro, larga 2,60 metri, appesa al costone perpendicolare della montagna, a cinquanta metri sul livello dell’acqua, realizzata dalla società GeoRock. A partire da domenica l'accesso sarà garantito a tutti. Un breve percorso di due chilometri per ciclisti, ma anche da attraversare a piedi da Limone sul Garda a Riva del Garda. Quello realizzato dal Comune di Limone è solo un tratto dell’intero percorso che avrà una lunghezza complessiva di 12 chilometrie che impegna anche altre amministrazioni comunali.
Il Lago di Garda presenta un clima eccezionale ed unico, dovuto soprattutto alla sua collocazione tra le montagne prealpine e la pianura padana. Il ricambio delle sue acque è meno rapido di quello di altri laghi simili e ciò garantisce tepore invernale e frescura estiva. In inverno le montagne alle spalle dei Comuni dell’Alto Garda formano una barriera naturale a scapito delle correnti più fredde che provengono da Nord-Ovest, mentre d’estate i due principali venti del lago, il Pelér (o Vènt), la mattina, e l’Òra, il pomeriggio, danno luogo ad una ventilazione quasi continua. Dunque un clima mite, temperato e relativamente asciutto.
Il sito istituzionale del Comune di Limone sul Garda