GUSTO | Quarta edizione del contest gastronomico del Parco: 13 "piatti a Km Zero" in gara nell'Appennino tosco-emiliano
E’ la quarta edizione quella del concorso enogastronomico Upvivium "Biosfera gastronomica a KmZero" che prende il via lunedì 12 agosto nel territorio del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Patrocinato dalla Fic - Federazione Italiana Cuochi, il contest vede la partecipazione di 13 squadre, composte da ristoratori e produttori locali della Riserva della Biosfera Mab Unesco dell'Appennino tosco-emiliano, sfidarsi con piatti fatti con prodotti locali e accompagnati da vini, birre e bevande del territorio.
(TurismoItaliaNews) Fino al 25 settembre, turisti e residenti possono essere protagonisti del concorso, assaggiando e votando i piatti Upvivium, contribuendo così alla selezione di 5 finalisti (uno per provincia su cui si estende la Riserva della Biosfera Appennino tosco-emiliano, ovvero Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa Carrara, Lucca) tra cui poi una giuria tecnica decreterà il vincitore locale. Tra gli ingredienti a Km Zero utilizzati dalle squadre in concorso ve ne sono molti di notorietà internazionale i cui disciplinari di produzione sono certificati da marchi quali Dop, Igp, Presidio Slow Food, ma anche prodotti meno noti, varietà endemiche di questa porzione di Appennino o spesso anche solo di un areale molto piccolo, ma non per questo meno interessanti e gustosi.
I 13 ristoranti "capitani" delle squadre in concorso sono:
-per l'appennino modenese: "Ristorante La Zucca Pret a Magner" a Sestola, "Locanda Marcella" a Marano sul Panaro;
-per l'Appennino reggiano: "Ristorante K2" a Cinquecerri, "Ristorante Il Pontaccio" di Vetto, "Ristorante Diana" a Cerreto Laghi;
-per l'Appennino parmense: "Trattoria della Gallina" a Langhirano, "Ristorante Operaviva" a Parma, "Agriturismo Agrichef" a Tizzano Val Parma;
-per la Lunigiana: "Podere Conti" a Filattiera, "Ristorante da Gambin" a Podenzana;
-per la Garfagnana: "Osteria le Verrucole" a San Romano in Garfagnana, "Agriturismo Il Grillo" a Giuncugnano, "Rifugio Miramonti" a San Romano in Garfagnana.
Ogni piatto contiene un giusto equilibrio tra proteine, carboidrati e verdure con prodotti rigorosamente a km zero: sono infatti cinquanta le aziende agroalimentari coinvolte dai ristoranti in concorso i cui prodotti sono stati utilizzati come ingredienti per i piatti Upvivium o come bevande che gli accompagnano. La descrizione dei piatti in concorso, i giorni in cui è possibile degustarli ed i contatti dei ristoranti per poter effettuare la prenotazione (sempre consigliata) sono disponibili sul sito web della Riserva della Biosfera Appennino tosco Emiliano nel quale, dal 12 agosto in poi, sarà anche possibile votare il proprio piatto preferito.
Il vincitore del concorso Upviuvium della Riserva della Biosfera Mab Unesco dell'Appennino tosco-emiliano accederà quindi alla finale nazionale, che si terrà il 12 novembre in Sila, dove sfiderà i ristoranti vincitori delle Riserve della Biosfera "Valle Camonica", "Monte Grappa", "Delta Po", "Isole di Toscana" e "Sila". Il Concorso Upvivium è infatti una iniziativa sviluppata nell'ambito del Programma "Man and the Biosphere" dell'Unesco e intende valorizzare il patrimonio agro-alimentare delle Riserve di Biosfera italiane, sottolineando il forte legame tra ruralità e conservazione della biodiversità locale.