ALGERIA | Fits 2025 celebra il turismo sahariano: Timimoun diventa capitale internazionale del deserto

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Sotto l’alto patrocinio del Primo Ministro, l’Algeria si prepara ad accogliere una delle manifestazioni più suggestive e identitarie del Paese: la settima edizione del Festival Internazionale del Turismo Sahariano (Fits), in programma dal 4 al 6 dicembre 2025 nella wilaya di Timimoun, cuore profondo del Sahara algerino.

 

(TurismoItaliaNews) L’evento, organizzato dal Ministero del Turismo e dell’Artigianato Tradizionale, si presenta quest’anno con il motto “Timimoun… turismo autentico e generosità del deserto”, a sottolineare la volontà di dare nuovo impulso al settore e di promuovere le ricchezze naturali e culturali della regione.

Un festival che unisce tradizione, identità e promozione internazionale

Il Fits non è soltanto una celebrazione folkloristica, ma una piattaforma strategica dedicata allo sviluppo sostenibile del turismo sahariano. L’obiettivo è duplice:

-rilanciare l’immagine del turismo del deserto come segmento chiave dell’economia nazionale;

-rafforzare l’infrastruttura del settore, favorendo investimenti e nuove collaborazioni con operatori locali e internazionali.

Secondo gli organizzatori, l’edizione 2025 vedrà la partecipazione di oltre 800 espositori provenienti da tutto il Paese e da numerose nazioni africane, saheliane e mediterranee.
Saranno presenti delegazioni da Niger, Mali, Mauritania, Libia, Tunisia e altri Paesi, oltre a rappresentanti di associazioni culturali, artigiani, artisti, esperti di turismo sostenibile e istituzioni governative.

Tradizioni viventi e patrimonio sahariano al centro della scena

Tra le attività principali figurano:

-spettacoli tradizionali, musica tuareg, danze e rappresentazioni folkloristiche;

-mostre sull’artigianato tradizionale, tra cui gioielli, tessuti, ceramiche e manufatti antichi;

-esposizioni dedicate al patrimonio materiale e immateriale del Sahara;

-spazi dedicati alla gastronomia del sud algerino, con degustazioni e laboratori culinari;

-tour escursionistici tra dune, oasi e paesaggi naturali incontaminati;

-conferenze, workshop e incontri professionali per discutere strategie di sviluppo turistico, formazione e promozione territoriale.
Una sezione significativa del festival sarà dedicata al tema della promozione dei borghi sahariani e delle aree interne, che custodiscono una parte essenziale dell’identità culturale algerina.

Una collaborazione istituzionale senza precedenti

L’edizione 2025 si distingue anche per il forte coinvolgimento di numerosi ministeri e organismi pubblici. Oltre al Ministero del Turismo, collaborano:

-il Ministero degli Esteri,

-il Ministero dell’Interno,

-il Ministero della Cultura e delle Arti,

-il Ministero della Comunicazione,

-il Ministero della Gioventù e dello Sport,

-oltre a enti locali, istituti culturali e associazioni della diaspora algerina.

Una rete ampia e coordinata che punta a promuovere la destinazione “Algeria sahariana” con una strategia moderna, digitale e rivolta ai mercati internazionali.

Timimoun: capitale del deserto e simbolo di ospitalità

La città di Timimoun è costruita nell'oasi omonima ai margini di una sebkha (bacino che occupa il fondo di una depressione). È famosa per il colore dei suoi edifici in ocra rossa costruiti in stile neo-sudanese.. Il festival prevede eventi distribuiti in diversi siti storici e culturali della città, creando un dialogo tra passato e presente, tra tradizione tuareg e turismo moderno.

Un ponte tra generazioni e un catalizzatore per il futuro

Gli organizzatori sottolineano come il Fits rappresenti una vetrina internazionale per il patrimonio algerino, ma anche un laboratorio strategico per rilanciare il turismo nel sud del Paese.
L’obiettivo non è solo attrarre visitatori, ma costruire un modello duraturo in grado di:

-stimolare l’economia locale

-valorizzare la gioventù e i talenti delle regioni sahariane

-preservare l’ambiente naturale

-promuovere la cooperazione transfrontaliera nel settore turistico.
Il festival vuole inoltre intensificare i rapporti tra Algeria, Paesi africani e partner europei, trasformandosi in un ponte culturale e in una piattaforma di scambio turistico.

Un invito a riscoprire il Sahara in chiave autentica

Con il suo mix di tradizioni millenarie, artigianato d’eccellenza, natura imponente e ospitalità genuina, il Festival Internazionale del Turismo Sahariano 2025 promette di essere un appuntamento imperdibile per chi desidera conoscere il volto autentico del deserto algerino. Un’esperienza che unisce meraviglia, cultura e scoperta, trasformando Tamanrasset nel palcoscenico ideale per celebrare il fascino senza tempo del Sahara.

 

Algeria 2025: la nuova frontiera del turismo tra Sahara, storia millenaria e ospitalità autentica

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