DESTINAZIONI | La Val Resia si presenta ai turisti per i ponti di primavera con il progetto “Sentieri Stolvizza”

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Un paesaggio straordinario, tra storia, natura e panorami mozzafiato, in un vero e proprio appuntamento con il benessere psicofisico: il progetto "Sentieri Stolvizza" mette a disposizione di turisti, escursionisti e scuole nel territorio della Val Resia, nel Friuli Nord Orientale, in provincia di Udine, alle falde dei monti Canin e Sart. E’ una meta tutta da scoprire per gli amanti della natura e del trekking. A Stolvizza, l'ultimo borgo abitato della valle, frazione del Comune di Resia, grazie all'impegno dell'amministrazione comunale e della vivace associazione locale "Vivistolvizza”.

 

(TurismoItaliaNews) Dunque una meta da mettere in programma per questi prossimi ponti di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio. L'offerta è per tutti, dal "Ta lipa pot", al "Il sentiero di Matteo", da "Pusti Gost-Sulle tracce del passato", al "P4 della Grande Guerra", passando per il "Vertical Kilometer" e lo "Stolvizza facile": percorsi tracciati, ben segnalati, tenuti sempre puliti dall'associazione "Vivistolvizza", tra montagna, boschi e prati. Il percorso "Ta lipa pot" di 5 e 10 chilometri - che in dialetto resiano significa "Il bel sentiero" - è un tracciato ricco di storia, di tradizioni, di cultura resiana e di bellezze naturali senza pari, alla portata di tutti, anche di famiglie con bambini. Vi si possono ammirare cascate, sorgenti e attraversare le straordinarie passerelle sul fiume Resia, ammirando le cime Canin, Sart e Musi che sovrastano Stolvizza.

 La Val Resia si presenta ai turisti per i ponti di primavera con il progetto “Sentieri Stolvizza”

Da qualche anno il percorso è impreziosito dalla presenza, in località Hostie, di una significativa struttura la "Casa Resiana", un centro didattico naturalistico (www.naturaforyou.it) che racconta ed anima la montagna con esperienze naturalistiche e proposte di cultura ambientale condotte da professionisti qualificati: un'esperienza per tutti, ma pensata soprattutto per i più piccoli. Il "Sentiero di Matteo" di 13 chilometri è stato ideato per ricordare il goriziano Matteo Mazzoni che, nell'estate del 2008, perse la vita sulle pareti del Canin. Quattro mesi di intense e disperate ricerche hanno cementato una grande amicizia tra Mirella e Marzio Mazzoni, genitori di Matteo, e la comunità di Stolvizza. Il percorso è, per la distanza e per il dislivello, piuttosto impegnativo anche se il tracciato non presenta significative difficoltà. Il "Pusti Gost-Sulle tracce del passato" di 16 chilometri si snoda nei sentieri utilizzati anticamente dalla gente di Stolvizza quando, nei mesi estivi, si portava in altura, con animali al seguito, per trascorrere i mesi più caldi dell'anno. Nell'escursione si possono osservare i tanti stavoli presenti - antiche costruzioni in pietra e legno usate nel passato dai pastori per alloggiare le greggi in estate e immagazzinare il fieno in inverno - le sorgenti, i boschi, i prati, su un altopiano sopra il paese a circa 1.250 metri di altitudine.

Il "Vertical Kilometer" è un tracciato molto impegnativo di 4 chilometri e mezzo, che vede l'ascesa da Stolvizza al Bivacco "Igor Crasso", per un dislivello complessivo di 1.060. metri. Un percorso molto suggestivo sul quale nel mese di ottobre l'associazione collabora all'organizzazione di una iniziativa molto conosciuta ed amata dagli specialisti del settore. Il percorso "P4 della Grande Guerra" si snoda in 7 chilometri fra trincee e postazioni della prima guerra mondiale. "Stolvizza facile" è invece un anello di un chilometro nei pressi del paese a disposizione soprattutto di anziani, bambini, disabili e persone meno allenate, per rilassanti passeggiate. Il più recente in ordine di tempo è il nuovo sentiero "Ta Stara pot", di grande valenza culturale perché tocca tutti i paesi ed i punti più significativi del territorio, fra le arterie vitali della vita della comunità montana.

Queste proposte escursionistiche rientrano nel progetto "'Poti Po năs'-Scopri i Sentieri della Val Resia" – che racchiude una rete di sentieri importante di decine di chilometri in tutta la Valle. Questo progetto si è concretizzato grazie alla collaborazione fra il Comune di Resia, l'Ecomuseo Val Resia, il Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie e l'impegno e la passione, da venticinque anni, dell'associazione "Vivistolvizza": realtà che si occupano della manutenzione dei percorsi, percorribili quest'anno da fine marzo al 26 ottobre 2025, quando verranno chiusi per motivi di sicurezza dovuti all'inverno. Tra i prossimi appuntamenti, si segnala sabato 24 maggio, l'escursione con guide del parco per la Giornata nazionale dei parchi; sabato 9 agosto, "Notturna di San Lorenzo", una cena, musica e balli sotto le stelle cadenti; domenica 12 ottobre, trekking animato da musica, per la "Giornata mondiale del camminare; domenica 26 ottobre, chiusura dei sentieri con escursione e castagnata finale.

 

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